VARESE – Seconda partita e seconda vittoria nel Girone A della Supercoppa per l’Olimpia Milano che ha battuto Varese all’Enerxenia Arena. Nello stesso gruppo, successo in rimonta per Brescia che, anche senza Moss, Ristic e Cline, vince sul campo di Cantù. Nel Girone B pare bene la Virtus Bologna che ha la meglio su Cremona. La Reggiana si impone tra le mura amiche sulla Fortitudo Bologna. Domani in programma Venezia-Treviso e Trieste-Trento per il Girone C.
Dominio Olimpia
All’Enerxenia Arena di Varese, l’Olimpia Milano spazza via i padroni di casa per 110-77 con sette uomini in doppia cifra. I migliori per gli uomini di Messina sono Punter (19 punti) e Moraschini (17 punti), con una AX Armani Exchange che brilla dall’arco (17 triple a segno) mentre all’Openjobmetis non basta la prova dell’ex di turno Luis Scola, a referto con 21 punti e 5 rimbalzi. Milano tira col 61% da tre. Delaney e compagni chiudono i primi 20 minuti 59 a 41. Una superiorità che si rafforza in avvio di ripresa, con Hines che si fa notare anche in attacco, mentre Roll non sbaglia una tripla chiudendo di fatto un match (+34 54-88 al 28′) che, nel prosieguo, offre solo qualche spunto di un eccellente Moraschini (2/3 da tre e 11/12 ai tiri liberi).
La Virtus espugna Cremona
Debutto stagionale vincente per la Virtus Bologna di Sasha Djordjevic che, nel Girone B, al PalaRadi di Cremona ha battuto per 87-66 i lombardi. Decisive le accelerate nell’ultimo periodo, dopo alcuni passaggi a vuoto nel primo e terzo periodo. La Virtus incassa indicazioni importanti da gruppo degli italiani, a partire da Abass, il gioiello di mercato e Alibegovic. Bene anche Pajola e Tessitori. Gli emiliani decollano nell’ultimo quarto quando una rimaneggiata Cremona è costretta a gettare nella mischia tutti i baby (Feraboli, il più “anziano” è un 2001). Facile per la Virtus, nei minuti finali, allungare fino a +21. Teodosic (11 punti) è il top scorer per la Segafredo, mentre nelle fila della Vanoli si salva solo Cournooh (15 punti e 6 rimbalzi).
Brescia in rimonta piega Cantù
Vittoria in rimonta per Brescia che, anche senza Moss, Ristic e Cline, vince sul campo di Cantù per 75 a 74. Parrillo e Kalinoski firmano il primo break per i lombardi (3-7). I padroni di casa si scuotono e nel finale di quarto Bayehe riporta avanti i brianzoli, ma due liberi di Sacchetti chiudono la prima frazione sul 14-15. Cantù tenta la fuga nella fase centrale del secondo quarto con le triple di Woodard e Pecchia, poi Leunen e Kennedy la spingono a +8. È Smith, poco prima dell’intervallo, a incrementare ulteriormente il vantaggio (46-32). La Germani rientra più aggressiva dall’intervallo e dimezza subito lo scarto. Bortolani trascina Brescia fino al 57-52 a 10′ dalla fine. Smith reagisce ma Crawford firma il sorpasso sul 69-70. Pecchia ne segna 6 in rapida successione (75-73). Smith potrebbe chiuderla con due tiri liberi, ma li sbaglia entrambi. Così Kalinoski firma la tripla del definitivo 75-76.
Rimonta anche la Reggina sulla Fortitudo
La UnaHotels piega in rimonta la Fortitudo per 90-85, un una gara che ha visto per la prima volta la presenza di tifosi sugli spalti dopo il lockdown con il 25% della capienza. Dopo essersi trovata a -11 sul finire del terzo quarto, la Reggina si è imposta nel finale. Grande protagonista Taylor con 26 punti, 18 ne firma Baldi Rossi, per la Effe 26 punti di Happ e 22 di Banks.
Fonte www.repubblica.it