ROMA – Prosegue a punteggio pieno il percorso di Milano in Supercoppa italiana. L’Olimpia si conferma in testa al girone A travolgendo Cantù con uno schiacciante 62-102. Al Pianella, pur tenendo a riposo Hines e Delaney, Messina domina con 17 punti di Punter e 16 di Leday. Il coach dei meneghini riesce a distribuire bene i minuti tra i vari effettivi del suo roster e l’AX Armani, dopo il 18-24 del primo quarto, scava il solco nel secondo periodo chiuso sul 31-54. La sfida è saldamente nelle mani dell’Olimpia, che non si concede cali di tensione, incrementa il vantaggio a fine terza frazione (46-81) e continua a trovare con facilità la via del canestro anche nell’ultimo quarto. Milano sale così a quota sei punti in classifica.
Brescia si impone in volata
Alle spalle dell’Armani insegue Brescia che piega al fotofinish Varese 89-88. Ai biancorossi non bastano i 18 punti segnati da Scola, top scorer del derby lombardo. Tra i padroni di casa spiccano i 16 realizzati da Crawford. La Leonessa fa così due su due e sale a quota 4 nella graduatoria del girone A. L’Openjobmetis parte forte e chiude il primo quarto avanti 22-31. I padroni di casa provano a ricucire, ma si vedono costretti a inseguire sia all’intervallo lungo (47-51) che a fine terza frazione (66-73). E’ nell’ultimo periodo che Brescia piazza l’affondo decisivo e conduce in porto una preziosa vittoria, grazie alla tripla messa a segno da Burns.
Aradori super, Fortitudo ok contro Cremona
Nel girone B la Fortitudo Bologna supera Cremona 96-77 e conquista il suo primo successo, lasciando la Vanoli a quota zero punti. Il trascinatore è Pietro Aradori, top scorer con 24 punti. Dopo tre quarti sul filo dell’equilibrio (Bologna chiude il primo avanti 25-23, va all’intervallo lungo sopra 50-45 e aggiunge un’altra lunghezza di vantaggio a fine terza frazione per il 73-67), i padroni di casa piazzano il break decisivo nell’ultimo periodo con un parziale di 23-10 che non lascia scampo a Cremona. La Vanoli paga la minore presenza sotto le plance (45-37 il computo dei rimbalzi) e la pessima percentuale da tre (22.6%).
Virtus passa al supplementare contro la Reggiana
Si risolve in favore della Virtus Bologna, dopo un tempo supplementare, il derby contro Reggio Emilia (79-75). La Reggiana parte meglio e chiude il primo quarto avanti 11-15, ma subisce il prepotente ritorno delle V nere che dominano la scena nel secondo e tornano negli spogliatoi in doppia cifra di vantaggio (34-22). L’UnaHotels non si scompone e al rientro sul parquet mostra tutto un altro piglio che le consente di ricucire e addirittura di firmare il sorpasso (51-52). Il quarto periodo è all’insegna dell’equilibrio e non regala né vincitori né vinti (68-68). L’overtime premia la Segafredo che mostra maggiore freddezza e centra il secondo successo in altrettante gare, conquistando la vetta del girone B.
Fonte www.repubblica.it