Le tradizioni inglesi vanno rispettate: sarà un uomo, e quindi il principe Carlo, ad accompagnare Meghan Markle all’altare in mancanza di suo padre . Mamma Doria potrà così godersi l’arrivo della figlia come tutte le “mamme della sposa”
Per le tradizioni inglesi, piuttosto “severe”, è un uomo che deve accompagnare la sposa all’altare. Se il padre della fanciulla non c’è o è impossibilitato, deve essere un altro membro della famiglia o della ristretta cerchia familiare. Per questo domani mattina non sarà la signora Doria a prendere a braccetto la figlia per percorrere con lei la navata ma il principe Carlo, non solo “padre dello sposo” ma anche futuro monarca d’Inghilterra.
Buckingham Palace ha scelto lui dopo aver vagliato gli altri candidati: il principe Filippo, che però, visto il suo recente intervento all’anca, non poteva sottoporsi alla camminata fino all’altare. Il principe William è già il testimone dello sposo, quindi non poteva camminare con Meghan nel mezzo della chiesa e poi spostarsi di lato tra i testimoni. Carlo è stata quindi una scelta quindi quasi obbligata. Qualcuno ha pensato che il fatto delle severe tradizioni britanniche sia stata una scusa per non vedere in un momento così “ufficiale” la mamma di Meghan, che è di colore: per la famiglia reale, che vede le novità e i cambiamenti come il fumo negli occhi, probabilmente, poteva essere “troppo”, senza nulla togliere alla signora che il genero Harry già adora. A questo dubbio, altri sudditi dalla lunga memoria hanno raccontato che secoli orsono una ragazza di sangue blu andò all’altare non accompagnata dal papà e il matrimonio reale naufragò miseramente. Probabilmente i reali sono più scaramantici che razzisti.
Pare che Meghan ieri, dopo aver dato l’annuncio ufficiale tramite il comunicato di Kensington Palace della “defezione” di suo padre Thomas, abbia chiesto al futuro suocero di ricoprirne l’incarico. Il portavoce di Carlo ha detto che il futuro re ha acconsentito prontamente e che è compiaciuto di poter dare il benvenuto a Miss Markle in questa maniera.
La signora Doria Ragland siederà nell’auto che accompagnerà la figlia da Cliveden House, l’albergo cinquestelle dove passeranno la notte, fino al castello di Windsor per tranquillizzarla e passare con lei gli ultimi istanti prima del sì. Poi verrà accompagnata al suo posto per godere dell’emozione che si prova nel vedere la propria, unica figlia sposare l’uomo dei suoi sogni. Anzi, il suo principe azzurro.