KALMAR – Una Italia Under 21 sotto tono viene travolta in Svezia, e per il ct Nicolato si tratta della prima sconfitta della sua gestione. Allo stadio Fredriksskans di Kalmar finisce 3-0, e le parole del ct, anche alla vigilia aveva alzato l’attenzione la netta differenza di preparazione fisica, sono state profetiche. A parte la tenuta fisica però, gli azzurrini sono sembrati fuori dal match anche a livello mentale. Bastano soli 12 minuti alla Svezia per sbloccare l’incontro grazie a due disattenzioni difensive: sbaglia Sottil, Carraro chiama un fallo ma Irandust brucia i suoi avversari, entra in area di rigore e al centro trova Almqvist tutto solo per un facile tap-in.
Poi il raddoppio al 29′ con contropiede svedese dopo un’occasione offensiva dell’Italia: anche in questo caso è un errore degli azzurrini a fare la differenza con Adjapong, che perde il duello aereo e lascia spazio al 2 contro 1 con Karlsson, servizio Almqvist che batte Carnesecchi con un diagonale sul secondo palo. Nicolato chiede una reazione e torna in campo inserendo Scamacca e Varnier proponendo un’Italia ancor più offensiva ma al 51′ arriva il tris svedese. La firma è quella del difensore Henriksson, lasciato colpevolmente solo a centro area sugli sviluppi di un corner. Male Cutrone, unico tiro degno di nota al 65′, spento Pinamonti, Sottil e Scamacca fuori partita. Nel girone di qualificazione agli Europei, l’Italia rimane in seconda posizione alle spalle dell’Irlanda, seppur con una partita in meno.
“Abbiamo giocato con la sensazione che nel caso in cui avremmo perso palla il passo diverso degli avversari li avrebbe portati in porta. E’ difficile perchè si è vista la disparità tra una squadra in preparazione e una che è nel pieno del campionato: oggi c’è stata grande differenza”, è l’analisi di Nicolato. “La qualificazione è complicata, lo sappiamo, ma lo è per una serie di fattori come la presenza di tanti ragazzi nuovi in Nazionale. E anche il lockdown ci ha dato degli scompensi a livello di preparazione con le altre nazioni”.
Fonte www.repubblica.it