(ANSA) – ROMA, 16 SET – Nel mondo ci sono 80 milioni di
abbonamenti 5G. Gli utenti unici ‘mobile’, ossia i titolari di
una Sim, salgono a 6 miliardi. Sono alcuni dati contenuti
nell’Ericsson Mobility Report relativi al secondo trimestre
2020, cioè da aprile a giugno, il periodo del lockdown per il
coronavirus.
Secondo la ricerca, in questo intervallo di tempo sono
stati stipulati 50 milioni di nuovi abbonamenti 5G associati ad
uno smartphone con a bordo il 5G, arrivando così a 80 milioni di
abbonamenti 5G nel mondo.
Più in generale, il numero di abbonamenti ‘mobile’ nel
mondo ha raggiunto i 7,9 miliardi, con una crescita di 15
milioni avvenuta durante il solo secondo trimestre (che
rappresenta il +2% anno su anno). L’aumento è contenuto rispetto
ai periodi precedenti a causa delle restrizioni del lockdown. I
paesi in cui si registra la crescita maggiore di abbonamenti
mobile sono Cina (+6 milioni), Nigeria (+6 milioni) e Sudafrica
(+1 milione).
Nel mondo gli utenti unici ‘mobile’, ossia i titolari di una
Sim, salgono a 6 miliardi. La differenza tra il numero di
abbonati e il numero di abbonamenti è dovuta prevalentemente a
Sim inattive o a singoli utenti che possiedono più dispositivi.
Nel secondo trimestre 2020 sono stati poi venduti circa 280
milioni di smartphone e ora il 74% di tutti gli abbonamenti
mobile è associato a uno smartphone.
Per quanto riguarda gli abbonamenti di tipo ‘mobile
broadband’ (che consentono accesso ad Internet), è stato
riscontrato un incremento di 60 milioni di unità, per una cifra
totale di 6,4 miliardi di abbonamenti mobile broadband a livello
globale (+7% anno su anno). Il traffico dati da ‘mobile’ è
cresciuto del 53% tra il secondo trimestre 2019 e il secondo
trimestre 2020, dovuto alla crescita del numero di abbonamenti e
della maggior fruizione di contenuti video.
Infine, secondo il rapporto Ericsson, durante il secondo
trimestre 2020 gli abbonamenti Lte sono aumentati di 120
milioni, per un totale di 4,5 miliardi. Il 57% di tutti gli
abbonamenti mobile nel mondo è Lte. (ANSA).
Fonte Ansa.it