FIRENZE – “Ci avviamo a voler fare una stagione positiva, avendo già tracciato delle basi. Abbiamo ancora tanto da fare e da migliorare perché ancora ci sono delle cose da verificare per poter andare in campo e fare quello che ho in mente”, per esempio “mandare in campo una squadra organizzata, che sappia andare a prendere in mano le partite, e giocare un calcio di qualità”. Sono le parole del tecnico della Fiorentina, Beppe Iachini, alla vigilia dell’esordio in campionato dei viola in casa contro il Torino.
“Sono arrivati dei ragazzi in mezzo al campo di qualità, abbiamo infoltito un po’ di più il reparto di centrocampo perché con i cinque cambi avremmo bisogno di tutti e di energie fresche con un’alta qualità di palleggio lucido, e avere una squadra che sia organizzata nelle due fasi di gioco – ha aggiunto il tecnico viola – L’obiettivo è partire da dove abbiamo finito la passata stagione, dove abbiamo fatto tante vittorie, essendo anche stati la migliore difesa e avendo creato tantissime occasioni da gol, pur non essendo stati spesso bravi a concretizzarle. Però dopo un mese e mezzo di stop non si sa come si ritrova la squadra nell’immediato. Ambisco ad avere una squadra che faccia quanti più punti possibili e che abbia nella mentalità e nell’atteggiamento la volontà di regalare soddisfazioni alla società, al presidente ed ai nostri tifosi, e voler fare un bel percorso di lavoro insieme”.
Il primo avversario è il Torino del nuovo tecnico Marco Giampaolo. “Affrontiamo subito una squadra qualitativa, organizzata, che ha dei giocatori molto importanti e quindi ci vorrà da parte nostra una grande partita – ha sottolineato Iachini – Siamo solo alla prima giornata ma i ragazzi sanno che vogliamo e dobbiamo partire con il piede e l’atteggiamento giusti. Belotti? E’ un ragazzo che ha esordito con me in Serie A a 18 anni quindi lo conosco benissimo, è un pericolo in più per la Fiorentina ma allo stesso tempo ho i miei attaccanti, è giusto che pensi ai miei ragazzi e ai miei giovani che stanno crescendo”.
Iachini ha poi parlato delle sue aspettative in chiave calciomercato. “Il gruppo per il 95-98% è questo. Andremo con questi ragazzi ad affrontare il campionato. Poi ho grande fiducia del lavoro e delle parole che hanno detto il presidente ed i direttori Pradé e Barone: se dovesse capitare qualche situazione interessante sono convinto che la Fiorentina magari riuscirà a dire la sua. Le idee sono chiare su quel che si vuole fare”. “Il futuro di Federico Chiesa? Finché un giocatore indossa la maglia della Fiorentina sono qua e devono lottare dal 1′ al 95′ per il bene della squadra, dei compagni, della città e dei propri tifosi perché facciano le migliori prestazioni possibili. Sotto questo aspetto, non c’è stato un allenamento che mi abbia fatto pensare una cosa diversa da questa per Federico, e quindi a oggi sono concentrato sul fatto che possa restare alla Fiorentina perché non ci sono segnali diversi. Poi il calciomercato è pieno di sorprese, però quello che succederà lo decideranno solamente il presidente Commisso e il giocatore stesso se si dovesse verificare qualcosa. Per adesso Chiesa è qui con la testa e con il cuore”, ha concluso Iachini.
Fonte www.repubblica.it