(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 17 SET – Con la condanna di 26 dei
32 imputati si è concluso il processo “Torno Subito 2” nato da
un’inchiesta della polizia di stato sull’assenteismo nel Comune
di Reggio Calabria.
Il giudice monocratico Andreina Mazzariello ha accolto in
buona parte le richieste della Procura della Repubblica
rappresentata dal Procuratore della Repubblica, Giovanni
Bombardieri, e dall’aggiunto Gerardo Dominijanni.
Ai 26 dipendenti del Comune condannati sono state inflitte
pene varianti tra un anno e mezzo ed 8 mesi di reclusione.
Per due degli imputati assolti, Pasquale Bonocore e Antonino
Branca, é stata usata la formula “perché il fatto non sussiste”.
Gli altri quattro, invece, sono stati assolti “per la
particolare tenuità del fatto”. Si tratta di Antonino Pino,
Maurizio Delfino, Sebastiano Gullì e Pasqualina Scuncia.
Le indagini della Procura hanno rivelato che molti impiegati
del Comune erano soliti attestare la propria presenza sul luogo
di lavoro dal quale poi si allontanavano senza un giustificato
motivo, procurandosi così un ingiusto profitto. (ANSA).
Fonte Ansa.it