(ANSA) – ROMA, 18 SET – La Cina ha avviato oggi manovre
militari vicino allo Stretto di Taiwan in una mossa che ha detto
essere diretta a “proteggere la sovranità” di Pechino, mentre un
alto esponente del Dipartimento di Stato americano è in visita
nell’isola, che la Repubblica popolare considera una provincia
ribelle. Lo riporta la Bbc online.
Si tratta di esercitazioni “legittime e necessarie” per la
Cina continentale “per proteggere la propria sovranità e
integrità”, ha affermato il portavoce del ministero della Difesa
di Pechino, Ren Guoqiang, commentando l’iniziativa, che ha luogo
mentre continuano ad aumentare le tensioni tra gli Usa e la
Cina.
Sebbene gli Stati Uniti non abbiano formali relazioni
diplomatiche con Taiwan, continuano a vendere armi e a mantenere
strette relazioni con il governo dell’isola. Keith Krach,
sottosegretario del Dipartimento di Stato per gli affari
economici, ha in programma di incontrare oggi la presidente,
Tsai Ing-wen. (ANSA).
Fonte Ansa.it