BOLOGNA – “Inizia un lungo viaggio. Ci sono squadre più forti di noi in campionato, ma sono convinto che se giochiamo come sappiamo possiamo battere chiunque”. Nonostante l’esordio in salita in casa del Milan, Sinisa Mihajlovic vuole un Bologna motivato e coraggioso, caratteristiche di cui non vuole mai privarsi per tutta la stagione: “Si può perdere, ma non senza combattere, cosa che è accaduta l’anno scorso. Se succede quest’anno accadrà il casino”. Uomo avvisato…
Ibrahimovic amico nemico
Pericolo numero uno per il Bologna Zlatan Ibrahimovic, grande amico di Mihajlovic che in passato aveva anche provato a portarlo al Dall’Ara: “Ci siamo visti in Sardegna, speriamo che faccia meno di quello che sta facendo”. Il tecnico serbo però si concentra sui suoi ragazzi: “Gli obiettivi si possono cambiare anche in corsa, col covid è successo un po’ di tutto. Bisogna accettarlo, non sono io che fisso gli obiettivi, ma la società. Io cerco di fare del mio meglio. Visto che non abbiamo possibilità di spendere, di investire sui giocatori per puntare l’Europa, allora a questo punto facciamo una squadra giovane e facciamo crescere questi ragazzi, tanto non possiamo andare in Europa, ma almeno tentiamo di fare bene. Tra l’altro, a me piace molto far crescere e valorizzare i giovani”.
“Bonaccini non sembra di sinistra…”
Finalmente tornano gli spettatori negli stadi. Mihajlovic si congratula e scherza con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il primo a spingere per questo decreto: “Gli stadi erano chiusi, poi vai in spiaggia a Rimini e c’è la gente messa una sopra all’altra Se non c’era Bonaccini stavamo ancora a farci il tifo da soli. E’ stato coraggioso, nemmeno sembra di sinistra…”. Questi i 24 convocati per Milano. Portieri: Da Costa, Ravaglia e Skorupski. Difensori Bani, Danilo, Denswil, De Silvestri, Dijks, Mbaye e Tomiyasu. Centrocampisti Baldursson, Dominguez, Poli, Schouten, Soriano, Svanberg. Attaccanti: Barrow, Juwara, Orsolini, Palacio, Sansone, Santander, Skov Olsen, Vignato.
Fonte www.repubblica.it