(ANSA) – PESCARA, 4 FEB – Gli screening oncologici per la
prevenzione del tumore del colon retto, della cervice uterina e
della mammella hanno dato nel 2018 ottimi risultati in provincia
di Chieti, con adesioni corrette rispettivamente pari al 57,2%,
al 60,2% e al 74,51% delle persone invitate, percentuali
superiori alla media nazionale. L’attività rientra nel Piano
regionale di prevenzione che fa capo al Dipartimento di
prevenzione dell’Azienda sanitaria, diretto da Giuseppe Torzi.
“Un euro speso per invitare i cittadini a un semplice gesto di
prevenzione – spiega il coordinatore degli screening oncologici
della Asl Lanciano Vasto Chieti, l’anatomopatologo Domenico
Angelucci – può salvare una vita, individuare un tumore nella
fase in cui è possibile intervenire, evitare un’operazione
chirurgica. Agli utenti chiediamo di affidarsi alla nostra
équipe: li prendiamo in carico ed è nostro compito sorvegliare
il loro stato di salute attraverso controlli periodici con
l’invito a esami gratuiti rivolti alle fasce di età più a
rischio”.