(ANSA) – BANGKOK, 27 SET – Una recensione online poco
lusinghiera sulla sua vacanza ha messo nei guai un turista
statunitense in Thailandia. Wesley Barnes, questo il nome
dell’uomo, è stato citato in giudizio da un resort dell’isola di
Koh Chang, famosa per le sue spiagge sabbiose e le acque
turchesi, dopo un commento negativo su TripAdvisor. Ora rischia
fino a due anni di prigione se sarà giudicato colpevole.
Il proprietario del resort ha presentato denuncia accusando
il turista di avere pubblicato recensioni ingiuste, causando “danni alla reputazione dell’hotel”. Barnes, che lavora in
Thailandia, è stato quindi arrestato dalla polizia
dell’immigrazione ed è tornato a Koh Chang dove è stato
brevemente detenuto e poi liberato su cauzione. Nella recensione
pubblicata su Tripadvisor, l’uomo si
era lamentato del “personale scortese” che “si comporta come se
non volessero nessuno qui”. Il Sea View Resort ha affermato che
l’azione legale è stata intrapresa solo perché Barnes aveva
scritto più recensioni su diversi siti nelle ultime settimane e
che il personale aveva tentato di contattarlo prima di
presentare il reclamo.
Le famigerate leggi anti-diffamazione della Thailandia hanno
attirato a lungo le critiche dei gruppi per i diritti umani e
per la libertà di stampa. La pena massima è di due anni di
prigione, insieme a una multa di 200.000 baht (6.300 dollari).
(ANSA).
Fonte Ansa.it