ROMA – Un incontro segreto, o quasi. In una sede riservatissima, l’ambasciata americana di Via Veneto, il neo-presidente della Roma Dan Friedkin, e la sindaca della Capitale, Virginia Raggi, hanno avuto il loro primo contatto conoscitivo nella giornata di ieri. Al centro del colloquio chiaramente la questione stadio. Alla riunione era presente anche il figlio del magnate americano, Ryan, nominato vice-presidente del club.
Questione stadio
Un incontro lontano dagli occhi poco discreti del Campidoglio tanto che l’appuntamento non era nemmeno fissato nell’agenda di Virginia Raggi. Dan e Ryan Friedkin, infatti, dopo l’assemblea dei soci tenutasi negli uffici del club, sono stati accompagnati in Via Veneto dove prima di incontrare la sindaca sono stati accolti dall’ambasciatore Lewis Eisenberg. I due hanno voluto capire a che punto fosse realmente la questione, in particolare sull’approvazione in Aula della Convenzione e della Variante Urbanistica, ultimo vero ostacolo al progetto giallorosso. La Raggi avrebbe garantito ai Friedkin una risposta definitiva entro Natale. Al momento, però, la sindaca ha solo 14 sì contro i 24 che le servirebbero per dare il via libera ai lavori per il nuovo stadio. I tre si rivedranno nuovamente nei prossimi giorni, questa volta in via ufficiale, e chiaramente la questione stadio sarà all’ordine del giorno.
Fonte www.repubblica.it