ROMA – E’ focalizzato solo sul match sul terreno dell’Udinese, senza preoccuparsi – almeno per ora – del mercato, del sorteggio dei gironi di Europa League e delle esternazioni di qualche procuratore. Pensa solo all’impegno di sabato sera alla ‘Dacia Arena’ Paulo Fonseca, che però stavolta non annuncia la formazione che intende schierare, come aveva invece fatto alla vigilia di Roma-Juventus. “Non posso rivelarla ogni volta”, ha scherzato il tecnico giallorosso prima di assicurare comunque che non farà “molti cambi di formazione” rispetto all’undici schierato contro i bianconeri, fornendo poi comunque diverse indicazioni.
“Agente Diawara? Sono sorpreso, ha sbagliato”
L’unico dubbio, in sostanza riguarda il partner di centrocampo di Veretout. “Pellegrini può giocare in diverse posizioni – ha spiegato l’allenatore portoghese – Contro la Juventus da mediano Lorenzo ha fatto una bella partita e sono soddisfatto della sua prova”. L’alternativa all’azzurro è rappresentata da Amadou Diawara, il cui futuro in giallorosso è stato messo in discussione dalle dichiarazioni del suo procuratore Daniele Piraino in settimana: “Sono rimasto molto sorpreso dalle sue parole – ha ammesso Fonseca – Se l’agente pensa che questa sia la forma corretta e intende mettermi pressione in questo modo, ha sbagliato. Amadou ha giocato molto, è un giocatore importante per la squadra e non c’è nessun problema con lui. Sta lavorando molto bene”.
Bruno Peres non al meglio, Karsdorp indisponibile
Non dovrebbero invece esserci dubbi sulla corsia di destra, dove dovrebbe essere confermato Santon: “Abbiamo tre giocatori che possono giocare in quella posizione ma non c’è un titolare. Bruno Peres comunque non è nelle migliori condizioni, ha iniziato a lavorare poco fa e non è in un buon momento fisico, dobbiamo aspettare un po’ di più perché sta recuperando, mentre Karsdorp non è ancora disponibile”, ha spiegato in sala stampa Fonseca che ribadisce anche la fiducia nella panchina giallorossa: “Credo in tutti, ma ho già spiegato dopo la Juve perché ho fatto due cambi”.
“Tutte le big hanno faticato a Udine: difendono bassi e contrattaccano”
Il discorso si sposta poi sulla trasferta in terra friulana. “Questa è una partita totalmente diversa rispetto a quella contro la Juventus, ci aspettiamo una squadra che difende basso, penso che la profondità è un momento importante per noi, per attaccare la porta. Sarà una partita di pazienza, dovremo scegliere il momento migliore. Tutte le grandi squadre hanno avuto difficoltà a vincere a Udine, difendono basso e contrattaccano velocemente”. L’obiettivo, però, per la Roma sarà fare più reti rispetto al passato: “Non è facile trovare chiare situazioni da gol come abbiamo fatto con le big. Quello che manca è segnare, chiudere le situazioni che abbiamo creato. Mi aspetto gol da tutti i giocatori. Non è importante chi faccia i gol, ma che la squadra concretizzi le opportunità che crea. Ma è una conseguenza naturale, credo che gli attaccanti inizieranno a fare gol”.
“Borja Mayoral? Buon giocatore. Non vedo l’ora chiuda il mercato”
Un aiuto sicuramente potrà darlo Borja Mayoral, arrivato oggi nella Capitale per le visite mediche di rito. “E’ un buon giocatore, ma non ne voglio parlare, non è un nostro giocatore ora. Parlo solo dei giocatori della squadra”, il laconico commento del tecnico, che sul mercato si allinea al pensiero del collega dell’Inter, Antonio Conte, e guarda con soddisfazione all’imminente deadline del 5 ottobre. “Non è mai facile allenare nei giorni di calciomercato. Sono tra quelli che vuole che chiuda: quando sarà chiuso, sarà più facile lavorare. Rosa competitiva per la Champions? Non voglio parlare prima della chiusura del mercato”, ha chiosato Fonseca preferendo lasciar parlare il campo.
Fonte www.repubblica.it