(ANSAmed) – GAZA, 04 OTT – Le autorità di Hamas cominciano ad
allentare le misure di emergenza imposte 40 giorni fa nella
Striscia per contrastare la diffusione del coronavirus. Il
ministero per gli affari religiosi ha annunciato oggi che le
moschee che si trovano nelle aree centrali e meridionali della
Striscia – dove la situazione sanitaria è relativamente migliore
– sono autorizzate adesso a riaprire i battenti e ad accogliere
fedeli, sia pure nel contesto di misure di distanziamento
sociale. Nell’area settentrionale della Striscia, inclusa Gaza
City, resta in vigore invece uno stretto lockdown. La settimana
corsa era stato autorizzato anche il ritorno nelle scuole degli
allievi che quest’anno dovanno affrontare gli esami di maturità.
Tutti gli altri restano ancora a casa, almeno per il momento.
Dall’inizio della pandemia, secondo il ministero della
sanità, a Gaza si sono avuti 3298 casi positivi. Le guarigioni
sono state 1860 ed i decessi 22. Nelle ultime 24 ore i contagi
sono stati 114, quasi tutti rilevati a Gaza City o nel nord
della Striscia. (ANSAmed).
Fonte Ansa.it