BERGAMO – Per la prima volta nella sua storia, l’Atalanta vince le prime tre partite di Serie A e balza al comando della classifica a quota 9 con ben 13 gol fatti. Niente da fare per il Cagliari che a Bergamo perde 5-2. Nel primo tempo Godin, all’esordio coi sardi, risponde a Muriel. Poi si scatenano i bergamaschi con le reti di Gomez, Pasalic e Zapata. Nella ripresa Joao Pedro sembra riaprire i conti, ma il neo entrato Lammers li chiude definitivamente. Cagliari fermo a quota 1 in classifica.
Godin risponde a Muriel
Gasperini ripropone le due punte, Muriel e Zapata, come contro il Torino, con Gomez a supporto. Pasalic rimpiazza Freuler a centrocampo, mentre c’è l’esordio dal 1′ di Romero in difesa vista l’indisponibilità di Toloi, risultato positivo al Covid a un primo tampone e poi negativo al secondo. Di Francesco schiera un 4-4-2 con Sottil e Simeone in attacco e con l’esordio di Godin in difesa. Dopo soli 7′ l’Atalanta passa: Muriel se ne va da solo e batte Cragno in uscita. Viene segnalato offside ma il Var smentisce il guardalinee. Sottil è il più pericoloso dei suoi e guadagna diversi calci d’angolo, mentre l’Atalanta sfiora il bis ancora con Muriel di testa e poi con una clamorosa traversa di de Roon. Al minuto 24 arriva il pareggio grazie a un colpo di testa di Godin dopo un corner: debutto con gol per l’ex Inter.
Poi si scatena l’Atalanta
I nerazzurri non si scompongono e, dopo 15 passaggi di fila, costruiscono il 2-1 con Zapata che scarica al limite per Gomez che con un destro a giro firma il suo quarto gol in campionato. Adesso il Cagliari soffre e subisce la pressione dei padroni di casa, ma soprattutto le belle azioni di prima dei bergamaschi che non si fermano e al 36′ confezionano il tris: Pasalic per Muriel, apertura a sinistra per Gosens, cross basso e tocco vincente dello stesso Pasalic. Qualche minuto dopo si sblocca anche Zapata: lancio di Palomino per il colombiano che se ne va a sinistra, penetra in area e beffa Godin con un destro sul secondo palo.
Joao Pedro illude i sardi
Nel secondo tempo torna in campo un’Atalanta un po’ distratta che lascia campo al Cagliari. Ma è Cragno a salvare subito i suoi su Zapata prima e su Muriel poi. Il portiere ospite è decisivo anche su un colpo di testa di Romero dopo un angolo. I sardi hanno spazi sconosciuti nel primo tempo e allora al 52′ segnano: cross basso dalla sinistra di Lykogiannis e Joao Pedro col destro la mette sul secondo palo per il 4-2. Subito dopo altro brivido per gli orobici con un contropiede, assist di Sottil e destro sul fondo di Simeone.
Lammers chiude i conti
Dopo diversi sbandamenti, l’Atalanta va vicina ancora al gol con Zapata, ma Cragno ancora una volta salva i suoi. Gasperini cambia tutto inserendo Malinovskyi e Lammers al posto di Gomez e Zapata. Per Di Francesco dentro Tramoni e fuori Marin. L’importanza dei cinque cambi si vede soprattutto quando il tecnico nerazzurro dà riposo anche a Muriel e Gosens per mettere in campo Freuler e Mojica. L’Atalanta gioca a memoria nonostante le tante novità e, dopo l’ennesimo salvataggio di Cragno su Malinovskyi, chiude i conti al minuto 81 con un grande gol di Lammers che ubriaca di finte Lykogiannis e poi col destro in diagonale non sbaglia. La partita finisce qua anche perché il Cagliari non ci crede più e rischia il sesto gol in diverse occasioni soprattutto grazie a Malinovskyi.
Atalanta-Cagliari 5-2 (4-1)
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Djimsiti, Romero, Palomino (40′ st Sutalo); Hateboer, De Roon, Pasalic, Gosens (29′ st Mojica); Gomez (20′ st Malinovskyi); Muriel (29′ st Freuler), D. Zapata (20′ st Lammers). (24 Carnesecchi, 31 Rossi, 27 Depaoli, 40 Ruggeri, 79 Diallo). All.: Gasperini
Cagliari (4-4-2): Cragno; Zappa (40′ st Faragò), Walukiewicz, Godin (40′ st Klavan), Lykogiannis; Marin (20′ st M. Tramoni), Rog, Joao Pedro (40′ st Pavoletti), Nandez; Sottil (33′ st Caligara), Simeone. (1 Aresti, 31 Vicario, 19 Pisacane, 44 Carboni, 3 Tripaldelli, 14 Pinna, 21 Oliva). All.: Di Francesco
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Reti: nel pt 7′ Muriel, 24′ Godin, 29′ Gomez, 37′ Pasalic, 42′ D. Zapata; nel st 7′ Joao Pedro, 36′ Lammers
Angoli: 9-3 per il Cagliari
Recupero: 1′ e 3′
Ammoniti: nessuno
Var: 1
Spettatori 1.000 circa su invito.
Fonte www.repubblica.it