(ANSA) – PALERMO, 07 OTT – +++ RPT CON TITOLO CORRETTO +++
La Fondazione Teatro Massimo e l’Azienda Ospedaliera “Ospedali
riuniti – Villa Sofia Cervello” hanno stipulato una convenzione
per l’esecuzione di un programma di monitoraggio e controllo
dell’eventuale diffusione del Coronavirus tra i lavoratori del
Teatro. La campagna di monitoraggio vuole offrire a tutti i
dipendenti le migliori garanzie per lavorare in condizioni di
massima sicurezza. Sarà effettuato l’esame sierologico con
prelievo venoso per la ricerca di anticorpi e in caso positivo
anche il tampone faringeo. “Il Teatro deve confermarsi un luogo
sicuro, per il pubblico che assiste agli spettacoli e per tutti
coloro che lavorano qui ogni giorno” – afferma Francesco
Giambrone, Sovrintendente del Teatro – “La prevenzione e
l’attenzione ai comportamenti individuali, il rispetto delle
norme di distanziamento e l’igiene dei luoghi che condividiamo
sono gli strumenti più efficaci per prevenire il contagio.
Abbiamo profondamente modificato l’assetto del Teatro e abbiamo
reso possibile l’esecuzione di opere e concerti in sicurezza. Il
supporto dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali riuniti – Villa
Sofia Cervello” e lo screening dei lavoratori sono un ulteriore
passo per salvaguardare la sicurezza di tutti”.
L’esecuzione dei test sierologici è in corso nella sede della
Fondazione in Piazza Aragonesi.
Walter Messina, direttore dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali
Riuniti Villa Sofia – Cervello di Palermo – sottolinea: “In un
momento emergenziale come quello attuale, in cui spicca la
necessità di fare rete, questa sinergia permette all’Ospedale di
abbracciare, oltre la tradizionale vocazione assistenziale, di
cura, in chiave innovativa, anche i profili di prevenzione,
supportando un Ente di particolare rilievo culturale e di
strategico valore per il territorio”. (ANSA).
Fonte Ansa.it