(ANSA) – CREMONA, 09 OTT – “E’ in volo per tornare a casa”:
così padre Antonio Porcellato, Superiore Generale della Società
delle Missioni Africane, ha annunciato la liberazione di padre
Pierluigi Maccalli alla sorella. Subito dopo è stato informato
anche il fratello Walter, missionario in Liberia. La notizia
tanto attesa è stata poi accolta dai rintocchi a festa delle
campane dell’intera Diocesi di Crema e con particolare gioia nel
suo paese di origine, Madignano.
Sul sito della Diocesi viene raccontato che il missionario
59enne, rapito in Niger al confine col Burkina Faso nella notte
tra il 17 e il 18 settembre del 2018 da miliziani jihadisti,
durante la prigionia si sarebbe costruito un rosario di corda
per pregare. (ANSA).
Fonte Ansa.it