(ANSA) – VENEZIA, 12 OTT – Corrono ancora i contagi Covid in
Veneto, che per il quinto giorno registra una crescita a tre
cifre dei positivi. Oggi sono 328 i nuovi casi in 24 ore – si
conta anche una vittima – ma dal 7 ottobre, quando c’è stata la
nuova fiammata, si sono aggiunti 2.788 infetti in più nei
bollettini della Regione. Il numero totale dall’inizio
dell’epidemia è di 31.831, quello dei morti (tra ospedali e case
di riposo) ha raggiunto i 2.219. Crescono anche i ricoveri, 339
(+ 8 da ieri), e i pazienti nelle terapie intensive, 37 (+5). Si abbassa invece il numero dei soggetti in isolamento
domiciliare, 11.019 (-392), dei quali 3.369 positivi.
Una buona fetta dei cittadini veneti, il 36,8%, sembra
peraltro mostrare insofferenza verso le restrizioni in arrivo
con il nuovo Dpcm. Intervistato dall’Osservatorio Hyperion (nel
periodo 4-7 ottobre) per misurare il grado di coesione sociale
della comunità regionale, oltre un terzo dei veneti ha detto di
percepire le norme di sicurezza come “un attacco personale di
riduzione della libertà”, e di sentirsi parte “di una dittatura
sanitaria”. Intanto i controlli anti-assembramento hanno portato
la Questura di Treviso a disporre la chiusura di un locale
notturno di Villorba, l’Oxigene, dove erano accalcati in pista
circa 500 giovani, età media 20 anni, la maggiorparte senza
mascherina.
Sul fronte della politica sanitaria è partita infine la
campagna vaccinale in tutte le Ulss del territorio. Il Veneto
può contare su 1,32 milioni di dosi rispetto alle 800mila dello
scorso anno. (ANSA).
Fonte Ansa.it