Siamo nel pieno di un autunno che, diversamente da altri anni, ci sta conducendo verso scenari favorevoli alle prime ondate di freddo precoce, a braccetto col maltempo. In Italia, così come su gran parte dell’Europa Occidentale, ottobre è finora caratterizzato da temperature leggermente inferiori alla norma.
Una prima notevole irruzione fredda si era avuta peraltro già sul finire di settembre, davvero intensa per il periodo. Il resto del mese era però stato molto caldo, di stampo estivo. Il passaggio dal caldo ai primi freddi di stagione si è rivelato parecchio brusco.
L’estate è quindi durata sino al 20 settembre, ma in altri anni la bella stagione si allungava anche più tardivamente, come da trend consolidato. Che estate abbiamo avuto? E’ bene dire, come premessa, che facciamo riferimento al calendario meteorologico e pertanto al trimestre da giugno ad agosto.
In linea generale, non è stata un’estate caldissima come si temeva sulla base di talune proiezioni stagionali. La bella stagione ha faticato non poco a decollare, con il gran caldo che si è più che altro concentrato nel mese di agosto.
Non si sono però registrati eccessi straordinari. Agosto 2020, secondo le analisi Isac-CNR, è stato il settimo più caldo da inizio rilevazioni e quindi dal 1800, con un’anomalia rispetto al trentennio 1981-2010 pari a 1.36°C. Resta lontanissimo l’agosto 2003, il più rovente di sempre, con uno scarto dalla norma di +3.27°C.
L’estate 2020, presa nel suo insieme, è stata meno calda rispetto a quanto visto ad agosto, il mese più caldo dell’estate. I dati Isac-CNR ci dicono che l’estate 2020 è stata “solo” la tredicesima più calda da inizio rilevazioni, con un’anomalia di appena +0,57°C.
Approfondendo il dettaglio sull’Italia, scopriamo che il clima estivo un po’ più caldo ha riguardato la Sardegna, le regioni tirreniche ed in parte il Nord-Ovest. Viceversa sulle regioni dell’estremo Sud e sulla Sicilia le anomalie sono state inferiori, addirittura con qualche zona con lievi scarti negativi rispetto alla norma.
Se in Italia l’estate non ha mostrato un andamento così rovente, il discorso è diverso per il resto dell’Emisfero. L’Estate 2020 ha battuto ogni precedente record sull’Emisfero boreale, attestandosi come la più calda di sempre negli ultimi 141 anni.