Sole, mare ma anche storia e cultura: European best destinations piazza Atrani, non lontana da Amalfi, tra le dieci più belle spiagge d’Europa
Atrani sorge lungo la valle del fiume Dragone chiamata così perchè una’antica leggenda lo vuole abitato da un terribile drago che sputava fuoco alle imbarcazioni di passaggio. Atrani è una delle perle della Costiera Amalfitana, il che vuol dire profumo di limoni, una luce che sembra di un altro mondo, un mare azzurro e trasparente: un paradiso.
La spiaggia è dominata dal magnifico borgo ed è tagliata in due dal fiume Dragone: d’estate è affollata ma vale la pena trovare posto in cotanta bellezza anche se i mesi migliori per frequentarla sono proprio maggio, giugno e settembre. Atrani, che fu nel medioevo sede di arcivescovado, è ricca di chiese e chiesette, come quella bellissima di San Salvatore de’ Birecto, del X secolo, tra le cui navate giace la nobilissima dama atranese Filippa Napolitano.
Sula montagna a sovrastare Amalfi e Atrani ecco la Torre dello Ziro del XV secolo, imponente e con una particolarità: non ha nè entrate nè scale e i difensori vi entravano attraverso scale levatoie. La torre faceva parte di un complesso sistema di fortificazioni, di cui restano tracce interessanti.
La bellezza del borgo è testimoniata dai tanti film – e spot pubblicitari – che vi sono stati girati: atmosfere irripetibili tra i suoi vicoli e le sue piazzette: che distano, è bene ricordarlo, neppure un chilometro dalla più nota Amalfi. Il piatto tipico – non sappiamo se fu preso di peso da Walter Chiari per uno dei suoi sketch più famosi – è il Sarchiapone, sorta di squisita zucchina (o zucchetta) ripiena.
Antonio Devetag