(ANSA) – MILANO, 23 OTT – E’ aggravato “dalla morte di più
persone” il reato di epidemia colposa contestato dalla Procura
di Bergamo nel filone sull’ospedale di Alzano Lombardo che vede
indagati l’ex dg del Welfare lombardo Luigi Cajazzo, l’allora
suo vice Marco Salmoiraghi, la dirigente Aida Andreassi,
Francesco Locati e Roberto Cosentina, il primo dg della Asst di
Bergamo Est e il secondo ex direttore sanitario (questi ultimi
anche accusati di falso).
Nelle indagini, tra l’altro, da quanto si è saputo, è stato
sentito come testimone anche Massimo Galli, direttore Malattie
infettive dell’ospedale Sacco di Milano, e gli inquirenti
puntano anche a raccogliere le testimonianze di altri virologi.
(ANSA).
Fonte Ansa.it