(ANSA) – ROMA, 27 OTT – Alcuni non facevano neppure ingresso
nella sede ma figuravano al lavoro, altri si allontanavano dopo
aver “strisciato” regolarmente il proprio badge nel dispositivo
di registrazione delle presenze installato all’ingresso della “Casa della Salute” di Zagarolo. Sono otto i dipendenti dell’Asl
Roma 5 ai quali i finanzieri del Comando Provinciale di Roma
hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini, emesso
dalla Procura della Repubblica di Tivoli. In seguito ad alcune
segnalazioni, le Fiamme Gialle della compagnia di Frascati hanno
monitorato i loro movimenti, posizionando delle telecamere nei
pressi dell’apparecchiatura “marcatempo” e pedinandoli per
diversi giorni. Le immagini registrate hanno confermato i
sospetti, riprendendo i dipendenti che appena timbrato il
cartellino si allontanavano per alcune ore dal posto di lavoro
per sbrigare faccende personali. Le indagini – ha reso noto la
Guardia di Finanza – hanno permesso di appurare l’esistenza di
un sistema consolidato incentrato su uno scambio di favori che
in alcuni casi avrebbe fatto simulare la presenza per l’intero
turno, grazie aicolleghi compiacenti che “strisciavano” il
badgeca inizio e fine giornata.Gli 8 denunciati dovranno
rispondere di truffa ai danni dell’Ente di appartenenza e falsa
attestazione di presenza in servizio.(ANSA).
Fonte Ansa.it