(ANSA) – TRIESTE, 27 OTT – Oggi in Friuli Venezia Giulia sono
stati rilevati 241 nuovi contagi, in deciso calo (-93) rispetto
ai 334 di ieri – su 4.422 tamponi eseguiti, un numero maggiore
rispetto ai 3.087 processati ieri. Si segnala un decesso di un
uomo nato nel 1938 e residente a Pordenone. Lo ha comunicato il
vice presidente con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio
della pandemia ammontano in tutto a 8.736, di cui 2.880 a
Trieste, 3.205 a Udine, 1.691 a Pordenone e 885 a Gorizia, alle
quali si aggiungono 75 persone da fuori regione. I casi attuali
di infezione sono 3.480. Salgono a 31 (+4) i pazienti in cura in
terapia intensiva e a 139 (+20) i ricoverati in altri
reparti. I decessi complessivamente ammontano a 378, di cui 203
a Trieste, 85 a Udine, 79 a Pordenone e 11 a Gorizia. I
totalmente guariti sono 4.878, i clinicamente guariti 35 e le
persone in isolamento 3.275.
Per l’aumento dei ricoveri in terapia intensiva da oggi sono
operativi nei reparti di terapia intensiva in Fvg ulteriori 29
posti letto. Lo ha comunicato Riccardi. I nuovi posti sono: 2
all’Irccs materno infantile Burlo Garofolo di Trieste, 2
nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale, 10 nell’Azienda
sanitaria universitaria Friuli Centrale e 15 nell’Azienda
sanitaria universitaria Giuliano-Isontina.
Infine sul fronte personale sanitario sono in atto presso
l’Azienda sanitaria giuliano isontina nuove manovre di
assunzioni per fare fronte all’emergenza, dato che permangono
settori ancora coinvolti nel Covid-19, in particolare sulle aree
della prevenzione e diagnostica. Le assunzioni riguardano 30
infermieri a tempo indeterminato, 20 Infermieri a tempo
determinato, per la durata di 1 anno, 21 unità di Operatore
socio sanitario a tempo determinato, per 1 anno e 9 medici con
incarico di lavoro autonomo presso il Dipartimento di
Prevenzione . Inoltre, si prorogano gli incarichi per
responsabile di branca media e chirurgica della medicina
specialistica ambulatoriale a 2 dottoresse, fino alla nomina dei
nuovi responsabili. (ANSA).
Fonte Ansa.it