(ANSA) – MILANO, 28 OTT – L’aeroporto di Milano Linate
diventa ancora più tecnologico. Dopo che a febbraio è stato
introdotto in via sperimentale il Face Boarding, che permette
l’imbarco grazie al riconoscimento facciale senza dunque carta
d’imbarco, ora introduce un nuovo sistema di controllo dei
bagagli a mano con macchine Tac invece che raggi X. Questo
significa che non si dovranno più aprirli per tirare fuori
creme, liquidi, pc o tablet.
Linate è il primo aeroporto in Italia a dotarsi di questa
tecnologia ed è il primo in Europa ad effettuare la totalità dei
controlli dei bagagli a mano con le macchine TAC., che
permettono il riconoscimento automatico degli esplosivi e,
grazie alle immagini 3D ad alta risoluzione, consente agli
addetti rapide e accurate valutazioni pur riducendo i tempi
necessari al controllo. In questo modo si riducono i tempi di
attesa e le possibilità di assembramento.
SEA, la società che gestisce gli aeroporti milanesi di Linate
e Malpensa, sta anche portando avanti un progetto pilota in
collaborazione con KME per utilizzare i prodotti saCup, una
linea di rivestimenti antivirali in rame, noto per le sue
proprietà antivirali e antibatteriche.
Tutte le superfici a maggior contatto dei passeggeri:
corrimano, maniglie dei carrelli porta bagagli e sostegni nei
Cobus saranno rivestiti in rame. L’istituto di Virologia
dell’Università di Pisa ha evidenziato che in un’ora la carica
virale del Covid viene neutralizzata al 100% e in soli 10 minuti
viene già abbattuta del 90%. (ANSA).
Fonte Ansa.it