BRUGES (Belgio) – Dopo l’esordio vincente a Roma contro il Borussia Dortmund, una buona Lazio pareggia 1-1 in casa dei campioni del Belgio del Bruges nella seconda giornata del gruppo F di Champions League. E’ un punto d’oro per i ragazzi di Simone Inzaghi, alle prese con tantissime assenze e costretti a schierare una formazione praticamente obbligata.
BRUGES-LAZIO, TABELLINO E STATISTICHE
Bruges-Lazio, la cronaca
Allo Jan Breydel Stadion la Lazio si presenta priva di ben 13 uomini, tra infortuni e sospetti casi di Coronavirus: nei biancocelesti non ci sono, tra i tanti, Immobile, Luis Alberto, Lazzari, Strakosha e Radu, così Inzaghi si affida alla coppia Caicedo-Correa in avanti, a Parolo in regia e a Reina, alla settantesima presenza in Champions, tra i pali. Il Bruges di Clement è pressoché al completo, privo del solo difensore Mitrovic. Nonostante le assenze la Lazio inizia sfrontatamente, provando a pungere già al 4’ con Correa, che ha un ottimo spunto, concluso però da un tiro troppo debole e facile da bloccare per l’ex portiere del Liverpool Mignolet. ‘El Tucu’ si rifà al 14’ quando, dopo uno scambio con Marusic, trova il gol con un preciso sinistro a fil di palo dal limite dell’area. Segnato il gol del vantaggio, la Lazio sembra in grado di gestire la reazione dei campioni del Belgio e, al 39’, sfiora il raddoppio in contropiede con Fares che, sul più bello, perde il controllo del pallone. Pochi istanti più tardi il Var Stuart Attwell richiama l’arbitro Taylor per una ingenua trattenuta di Patric su Rits in area biancoceleste: l’inevitabile rigore è trasformato dallo specialista Vanaken al minuto 42. Si va al riposo in parità.
CHAMPIONS LEAGUE, RISULTATI E CLASSIFICHE
I ragazzi di Inzaghi resistono
In apertura di secondo tempo Inzaghi inserisce Pereira al posto di Patric, ma è il Bruges a farsi pericoloso al 52’ con Bonaventure, che si presenta davanti a Reina, bravo a deviare con un piede in angolo. Quattro minuti più tardi Inzaghi tenta anche la carta Muriqi, che sostituisce Fares. La Lazio fatica però a farsi viva nella trequarti campo del Bruges, che preme alla ricerca del secondo gol. Al 64’ Reina è magnigico in tuffo su un colpo di testa angolato di Rits. Passano due minuti ed è Sobol che manca il bersaglio da pochi passi, a porta spalancata. Nella Lazio piove sul bagnato al 68’ quando Caicedo è costretto a dare forfait per un problema fisico: al suo posto entra il 19enne polacco Czyz, all’esordio assoluto. Al 71’ i biancocelesti si affacciano dalle parti di Mignolet con un colpo di testa di Muriqi fuori misura. Agendo di rimessa la Lazio ha un’occasione d’oro al 77’: Milinkovic-Savic controlla alla perfezione e tira a botta sicura, Mignolet chiude lo specchio in uscita. Il finale di gara è vivace e, pochi istanti dopo, è Vormer a sfiorare il gol, con Reina fuori causa. Il match si chiude 1-1. Il prossimo appuntamento per la Lazio in Champions è fissato al 4 novembre, a San Pietroburgo, contro lo Zenit.
Fonte tuttosport.com