Questi i 10 errori più ricorrenti e le più semplici soluzioni per risolverli. Per sempre.
Errore 1- Non imparare dai tuoi fallimenti
Fare errori come corridore non è necessariamente una cosa negativa, il celebre allenatore di Basket John Wooden ha detto “Se non commetti errori, non stai facendo nulla” e infatti si impara moltissimo da tentativi ed errori. Il tuo piano di allenamento perfetto probabilmente non sarà quello che scarichi, ma quello a cui ti adatti e da cui impari man mano che procedi, per cui è importante avere una mentalità riflessiva e critica non solo nei confronti del piano di allenamento, ma anche di tutto quanto si verifica nella tua vita.
Errore 2- Imitare altri runner
È molto facile emulare gli allenamenti dai canali di condivisione delle attività sportive, ma ci sono molti fattori che possono influenzare le nostre prestazioni: la genetica, lo stile di vita, la condizione o l’esperienza di ogni persona. Sii te stesso. Cerca di capire che non esiste un modo corretto di allenarsi che sia valido per tutti. Impara dal successo degli altri, ma soprattutto abbi fiducia in ciò che sai funziona per te.
Errore 3 – Cercare scorciatoie
Si è tentati di prendere la strada più breve per raggiungere il proprio obiettivo riducendo al minimo lo sforzo o pianificando maratone da zero. La realtà è che, a lungo termine, queste scorciatoie potrebbero farti ristagnare nella tua forma fisica o, peggio ancora, provocare un infortunio che ti allontanerà dalla corsa per settimane o mesi. Costruisci una solida base. L’allenamento di resistenza richiede pazienza. Concediti tutto il tempo per allenarti sul tuo obiettivo, come una maratona, e non avere fretta di aumentare troppo presto le distanze di corsa. Scoprirai che ci vogliono molti anni e tanta costanza prima di iniziare a vedere dei risultati soddisfacenti.
Errore 4- Non rispettare riposo/recupero
Aumentare i lavori in salita, velocizzare i tempi, svolgere sempre allenamenti ad alta intensità, lunghe corse, correre in soglia e tanto altro sono tutte cose che aumentano il rischio di infortunio e provocano perdita di motivazione. Concediti spazio per respirare. Ad esempio, dopo una gara, non tornare subito ad allenarti, questo ti permetterà di affrontare il tuo nuovo programma con rinnovata energia e motivazione.
Errore 5- Essere troppo severi
Il piano di allenamento è una parte essenziale per migliorare ma si rischia di considerarlo come qualcosa di sacro e molti corridori possono finire per spingersi oltre i propri limiti. Essere ossessionati dal completare la pianificazione alla lettera può portarti a ignorare il fatto che le cose non funzionano o che stai andando incontro a un infortunio. Cerca di essere flessibile.
Errore 6- Fidarsi di chiunque
In un mondo di esperti autoproclamati bisogna stare molto attenti, specialmente quando si parla di “rimedi miracolosi”. Nella maggior parte dei casi si tratta di strategie che hanno un fondo di verità a meno che non si tratti di soluzioni rapide o facili. Poiché non è facile distinguere meglio non dare nulla per scontato e mettere tutto in discussione.
Errore 7- I terribili “troppi”
Quando il ‘troppo storpia’ si dice. Ecco allora il: Troppo allenamento, tornare all’attività troppo presto, correre troppo o troppo spesso. Ricordati che quando fai il tuo allenamento, ci sono diverse variabili che dovresti cercare di controllare: quanto spesso ti alleni, l’intensità o quanto sarà dura ogni sessione, la durata di ciascuna di esse e il tipo di esercizi che scegli.
Errore 8- Trascurare la salute
È naturale concentrarsi sull’attività fisica per cercare di essere più in forma e più veloci. Abbiamo bisogno dello stress dell’allenamento per migliorare, ma generalmente non ci chiediamo se siamo abbastanza sani da adattarci al carico di lavoro accumulato. Ricordati di dare la stessa attenzione che dai all’allenamento a nutrizione e recupero (ad esempio, migliorare la qualità e la durata del sonno) per assicurarti di continuare ad adattarti al duro lavoro.
Errore 9- Non essere concentrato
Il linguaggio della corsa si riferisce al corpo: cuore, polmoni e muscoli. Molti corridori hanno familiarità con termini come “soglia”, “VO2 max”, “aerobico” e “anaerobico”. Cerca di concentrarti sulle tue capacità mentali allenando cose come parlare da solo, affermazioni positive, stabilire obiettivi chiari o creare una routine pre-gara. E ricorda che il divertimento deve continuare ad essere al centro del tuo allenamento.
Errore 10- Mancanza di varietà
La routine è importante per creare abitudini. Tuttavia, l’errore più comune da parte dei corridori è la mancanza di varietà. La maggior parte di noi svolge le proprie routine in una gamma troppo ristretta di ritmi, intensificando troppo l’allenamento facile, rendendo meno difficile l’allenamento duro o ripetendo le nostre sessioni preferite e le corse più e più volte. Tieni presente che il corpo è altamente adattabile e possiamo ristagnare rapidamente se non ci sono variazioni e stimoli.
Fonte tuttosport.com