(ANSA) – BUENOS AIRES, 6 NOV – L’Argentina registra
dall’inizio di novembre una diminuzione di contagi da
coronavirus che nelle ultime 24 ore sono stati 11.100,
accompagnati da 248 morti, in uno scenario che, se confermato
dalle cifre dei prossimi giorni, gli esperti definiscono “incoraggiante”. Il ministero della Salute argentino,
attualizzando il bilancio della pandemia da Covid-19 da marzo,
ha precisato che con gli ultimi casi della giornata, i contagi
hanno raggiunto quota 1.217.028, mentre i morti sono saliti a
32.766. “Effettivamente registriamo una diminuzione dei
contagi – ha dichiarato l’infettivologo Eduardo López – ma
abbiamo bisogno ancora di una settimana, idealmente due, da
raffrontare ai 15 giorni precedenti, per verificare se la
tendenza si è consolidata”. Anche province dell’interno, come
quella di Santa Fe, stanno cominciando a registrare una
riduzione dei contagi ed al riguardo la ministra della Salute
provinciale, Sonia Martorano, ha segnalato anche un
miglioramento della situazione dei letti nelle unità di
rianimazione. A livello nazionale, scrive l’agenzia di stampa
Telam, sono 4.713 le persone ricoverate in rianimazione, con una
occupazione dei letti del 60,6%, percentuale che scende a 60,4%
nell’area metropolitana di Buenos Aires. L’Argentina osserva
un regime di quarantena che scade l’8 novembre, ed il presidente
Alberto Fernández ha annunciato per oggi un incontro per fare il
punto delle misure da applicare in futuro nella regione di
Buenos Aires, che ospita un terzo degli abitanti argentini, con
il governatore della provincia, Axel Kiciloff e con il
governatore della capitale, Horacio Rodríguez Larreta.(ANSA).
Fonte Ansa.it