(ANSA) – VENEZIA, 06 NOV – Il numero dei casi alza ancora
l’asticella nelle ultime 24 ore – 3.387 positivi contro i 3.264
di ieri – e il Presidente del Veneto Luca Zaia avverte “stiamo
entrando nella fase 4”. E’ la fotografia oggi della situazione
del Covid nella regione. Il bollettino riferisce anche di 27
morti, una cifra che porta a 2.543 i decessi dall’inizio della
pandemia.
Nel giorno in cui scatta il Dpcm, che colloca il Veneto in
fascia gialla, il governatore ripete che la regione non può
certo dormire sugli allori, anche se il numero dei tamponi
positivi riscontrati è pari a metà di quelli della prima ondata
di marzo. “Siamo in una situazione di massima turbolenza e
tensione negli ospedali – dice – . Fase 4 vuole dire dare un
ulteriore giro di vite”. La soglia è quella di metà novembre: “si dovrà raggiungere in quella data – prevede Zaia – il numero
di 250-300 posti nelle terapie intensive”.
Per ora non si prevedono ulteriori restrizioni in aree
specifiche più assediate dal virus che possano superare le linee
guida del Dpcm. “Per il momento – assicura – non abbiamo nessun
progetto di fare micro lockdown o micro coprifuoco”. (ANSA).
Fonte Ansa.it