ROMA – “Sono giocatori con caratteristiche diverse. Sappiamo l’importanza di Dzeko, era in un buon momento. Domani giocherà Borja, l’importante è che non cambino le intenzioni offensive della squadra. La forma di giocare è la stessa” sono le parole di Paulo Fonseca, tecnico della Roma, alla vigilia della trasferta contro il Genoa in merito alla domanda sull’assenza del bosniaco. Parlando sempre di Mayoral ed il suo adattamento alla Serie A: “È un campionato diverso. Pedro, ad esempio, è un giocatore di esperienza, mentre un giovane ha bisogno di tempo per adattarsi. È stato così per Borja, Carles Perez e Villar. Dobbiamo dargli spazio. La scelta di giocare con due punte non è stata fatta in funzione di Mayoral, ma è stata una questione della partita e di strategia“.
Fonseca: “Difesa? Merito di tutta la squadra”
Buon momento per la difesa giallorossa che non subisce reti da tre partite, questo il commento dell’allenatore: “Parlate solo della difesa e non è giusto. Il processo difensivo è fatto da tutta la squadra, non è solo merito dei difensori. Se non pressiamo avanti è difficile dietro. La squadra sta bene, tutti sono pronti a pressare – ha aggiunto sull’ultimo ciclo di partita giocate – Manca la partita di domani, il passato non è importante se non possiamo costruire il futuro che è domani, non è giusto parlare di questo ciclo, l’importante è la squadra, capire che siamo su una buona strada. Dobbiamo continuare con questo atteggiamento”
Ricorso Diawara e situazione Lazio
Il tecnico giallorosso non si è sbilanciato sul ricorso che la Roma discuterà lunedì 9 per sovvertire il 3-0 a tavolino deliberato dal giudice sportivo dopo il caso Diawara nel match di Verona: “Ne ho già parlato. È stato un errore, che non ci ha dato vantaggi. La pena non può essere la stessa per gli errori che producono un vantaggio ed altri no. Per questo sono fiducioso” mentre sul caos tamponi riguardante la Lazio: “Posso parlare di quello che succede qui, non degli altri“.
Fonte tuttosport.com