ROMA – Assicurare un trasporto casa-lavoro che sia allo stesso tempo capillare, economico e sicuro è l’obiettivo di Jojob, il principale servizio in Italia che offre alle aziende uno strumento completo di welfare aziendale dal punto di vista della mobilità. In questo momento di estrema difficoltà per il trasporto pubblico, a causa degli elevati rischi di contagio, la società rinnova il suo impegno affinché il carpooling aziendale possa rappresentare un’alternativa concreta per chi ha necessità di effettuare spostamenti pendolari casa-lavoro, soprattutto sulle lunghe distanze e per raggiungere le sedi di aziende spesso situate nelle aree extraurbane. E proprio per incentivare questo tipo di mobilità, Jojob ha lanciato la sua nuova applicazione “Jojob Real Time Carpooling” offrendola gratuitamente, per 12 mesi, a tutte le aziende, i comuni ed i territori che ne facciano richiesta. Secondo l’azienda, condividere un’auto in sicurezza consente da una parte di non sovraccaricare i mezzi pubblici e di abbassare il rischio contagio, dall’altra di risparmiare denaro, evitare di congestionare la rete stradale urbana ed emettere meno CO2 e particolato rispetto all’uso privato di un’auto. Ovviamente Jojob propone il carpooling in sicurezza con un equipaggio di due persone, sedute una davanti e una dietro e dotate di mascherine, con l’invito di sanificare con regolarità l’abitacolo e di creare degli equipaggi stabili nel tempo.
“Pensare a modalità idonee anche a dipendenti e pendolari che ogni giorno coprono lunghe distanze – spiega Gerard Albertengo, ceo di Jojob – è sempre stato l’obiettivo della nostra piattaforma, e per far sì che possano recarsi in sicurezza nelle sedi di aziende situate nelle aree extraurbane abbiamo proposto questo protocollo che è stato considerato valido da molti medici e addetti ai lavori”. Tra l’altro, il servizio di Jojob Real Time Carpooling offrirà a dipendenti e aziende un report dettagliato sul numero di adesioni e anche sull’impatto ambientale ed economico che l’iniziativa genererà (CO2 risparmiata, risparmio economico e km percorsi in carpooling). “Mettendo la nostra tecnologia a disposizione gratuitamente – aggiunge Albertengo – vogliamo garantire a tutti uno strumento in grado di offrire una valida alternativa ai dipendenti che non si fidano a spostarsi sui mezzi pubblici e che non vogliono o non possono utilizzare l’auto”. Il servizio è disponibile attraverso la specifica piattaforma web e l’app per smartphone e permette ai lavoratori di mettersi in contatto con colleghi o dipendenti di aziende limitrofe che abbiano un percorso simile per poter organizzare un viaggio insieme, dividendone i costi. “Ad inizio 2020 abbiamo scelto di diventare una Società Benefit per coronare la nostra mission aziendale che è prima di tutto rivolta alla società – conclude Albertengo – Proprio per questo vogliamo che il nostro servizio arrivi a sempre più aziende: siamo convinti che promuovere il carpooling in questo momento rappresenti una soluzione semplice quanto efficace per ridurre le automobili in circolazione, e quindi i consumi e l’inquinamento, ed offrire sicurezza a dipendenti e aziende”. (m.r.)
“Pensare a modalità idonee anche a dipendenti e pendolari che ogni giorno coprono lunghe distanze – spiega Gerard Albertengo, ceo di Jojob – è sempre stato l’obiettivo della nostra piattaforma, e per far sì che possano recarsi in sicurezza nelle sedi di aziende situate nelle aree extraurbane abbiamo proposto questo protocollo che è stato considerato valido da molti medici e addetti ai lavori”. Tra l’altro, il servizio di Jojob Real Time Carpooling offrirà a dipendenti e aziende un report dettagliato sul numero di adesioni e anche sull’impatto ambientale ed economico che l’iniziativa genererà (CO2 risparmiata, risparmio economico e km percorsi in carpooling). “Mettendo la nostra tecnologia a disposizione gratuitamente – aggiunge Albertengo – vogliamo garantire a tutti uno strumento in grado di offrire una valida alternativa ai dipendenti che non si fidano a spostarsi sui mezzi pubblici e che non vogliono o non possono utilizzare l’auto”. Il servizio è disponibile attraverso la specifica piattaforma web e l’app per smartphone e permette ai lavoratori di mettersi in contatto con colleghi o dipendenti di aziende limitrofe che abbiano un percorso simile per poter organizzare un viaggio insieme, dividendone i costi. “Ad inizio 2020 abbiamo scelto di diventare una Società Benefit per coronare la nostra mission aziendale che è prima di tutto rivolta alla società – conclude Albertengo – Proprio per questo vogliamo che il nostro servizio arrivi a sempre più aziende: siamo convinti che promuovere il carpooling in questo momento rappresenti una soluzione semplice quanto efficace per ridurre le automobili in circolazione, e quindi i consumi e l’inquinamento, ed offrire sicurezza a dipendenti e aziende”. (m.r.)
Fonte www.repubblica.it