La giunta Marquis è stata in carica da marzo a ottobre 2017. Mesi in cui ha portato a casa: le norme di attuazione per la manovrabilità fiscale; norme sui mutui prima casa; accordo quadro con RFI per la riqualificazione della ferrovia
AOSTA – “Buonissimo. Risultato eccellente”. Termini che Claudio Restano pronuncia con la pacatezza che lo contraddistingue. “Per una manciata di voti abbiamo perso il quinto seggio”. Ma, non manda a dire che “un seggio è nulla in confronto a chi ha dimezzato i voti o è uscito dalla scena politica regionale”.
Il candidato della coalizione Stella Alpina, Area Civica, Pour Notre Vallée ripercorre la breve strada che, nel 2017, aveva percorso in qualità di assessore al Turismo, Trasporti, Sport e Commercio. “Avevamo sollevato problematiche relative al metodo di lavoro e organizzativo”. Riflette ad alta voce: “Perchè sono uscito dall’Union!”. Riprende il filo del discorso: “Critiche unanimi al sistema verticistico in piena voga. Risultato? Ribaltone della nostra giunta. L’Union, però, solleva adesso questa realtà”, fa notare.
Fendenti con il sorriso sulle labbra, con una serenità di eloquio che gli fa onore. “All’epoca – riprende il neo riconfermato – eravamo stati giudicati incoerenti. I cittadini, poi, ci hanno capito e il 20 maggio ci hanno premiato”, sottolinea.
Con l’elezione del prossimo governo di Place Deffeyes gli eletti della coalizione (Stefano Borrello, Antonio Fosson, Pierluigi Marquis e Claudio Restano) saranno chiamati a concretizzare il programma annunciato in campagna elettorale. Nuova amministrazione che emergerà dai ‘tavoli’ di confronto aperti dai vincitori di questa tornata elettorale: Lega e Union Valdo^taine. “Da parte nostra saranno confronti senza alcuna preclusione”, assicura l’esponente regionalista. Che ribadisce“Programma semplice, pratico realizzabile”.
Nella sua breve esperienza di titolare del Dicastero dei Trasporti si è battuto per un rilancio di ferrovia-autostrada. Argomento che gli eletti del ‘tris’ politico ribadiranno, in aula, da amministratori o da consiglieri di opposizione. ” La Sanità, comparto fondamentale per cui ci batteremo a tutto campo”, annuncia.
Gli sta a cuore anche lo sport, avendo occupato posti di potere a livello nazionale e in qualità di ex atleta. Di più. Una famiglia impegnata nel Commercio non può che chiudere un cerchio ‘magico’ in settori nevralgici del tessuto economico e sociale valdostano. La promessa, quindi, di portare questi argomenti sul piano del dibattito consigliare, incentivando prese di posizione concrete.
“Con la giunta Marquis – riafferma Claudio Restano – avevamo avviato un reale cambiamento. Intendiamo continuare. A livello personale, ero già partito, nel 2016, quando me ne sono andato dalla palazzina di Avenue des Maquisards. Nessuna intenzione di demordere. Un confronto sereno e costruttivo, purchè improntato su una amministrazione allineata ai messaggi eloquenti trasmessi dagli elettori”, conclude.