Marcus Martin e Marissa Blair si sono innamorati quel giorno, quando lui l’ha salvata dalla follia di un suprematista bianco durante una protesta contro i nazionalisti
“Love Wins, Not Hate”, hanno scritto sulla torta nuziale Marcus Martin e Marissa Blair.
I due, 27 e 28 anni, sono sopravvissuti alla strage di Charlottesville, in Virginia.
Il 12 agosto 2017 una folla si era radunata per protestare contro i nazionalisti e un suprematista bianco si era lanciato sui manifestanti con la sua auto. Marcus era uno dei 30 feriti, ma prima aveva spintonato Marissa, salvandola.
Una storia d’amore nata in mezzo a una tragedia. I due sposi non erano nemmeno fidanzati quando hanno partecipato alla manifestazione. Quando l’attacco è iniziato, Marcus ha spintonato Marissa ed è riuscito a salvarla, prima di essere sbalzato via lui stesso dalla folle corsa dell’auto.
Di quel giorno rimane una foto: lo scatto di Ryan Kelly, un fotografo locale, che pochi mesi dopo ha vinto il Pulitzer.
Esattamente nove mesi dopo, il 12 maggio, hanno voluto giurarsi eterna fedeltà. Perché, appunto, “vince l’amore, non l’odio”. Al loro matrimonio era presente tutta la comunità, che ha persino offerto l’abito alla sposa.
Una sedia, però, è rimasta vuota, in ricordo della donna di 32 anni che a Charlottesville è rimasta uccisa.