(ANSA) – CAGLIARI, 21 NOV – Una “manovrina” da 400 milioni
per affrontare l’emergenza, sostenere le famiglie, le imprese e
i territori della Sardegna, provati dalle conseguenze economiche
negative della pandemia e per preparare la ripresa. La Giunta
regionale ha, infatti, approvato l’assestamento di bilancio che
prevede riusorse per rafforzare interventi già programmati e che
proseguiranno in questa seconda ondata di contagi.
Si tratta di 221 milioni che arriveranno alle imprese e per
l’occupazione, 28 milioni alle politiche sociali, 20 milioni
alla sanità, 34 milioni all’agricoltura, 5 mln al comparto
scolastico e 9 mln agli investimenti. Aiuti anche ael settore
taxi e del noleggio con conducente.
“Un forte sostegno al sistema produttivo sardo fortemente
colpito e penalizzato alle conseguenze della pandemia in corso:
un anno fa nessuno si sarebbe aspettato un fenomeno impattante
quale è stato, e continua nostro malgrado ad essere, il
Coronavirus – dice il governatore dell’Isola Christian Solinas –
Per questo occorre agire subito per sostenere il mondo
produttivo con un’azione forte che consenta di superare la crisi
e ripartire guardando con fiducia al futuro”.
“L’attuazione dell’Accordo Quadro del 20 luglio 2020 tra il
Governo e le autonomie speciali, relativo al ristoro delle
minori entrate a seguito dell’emergenza Covid-19, – sottolinea
ancora – ha consentito di non tagliare la spesa già programmata
e di destinare i saldi di entrate pregresse ai nuovi
interventi”.
“È un provvedimento – evidenzia l’assessore del Bilancio
Giuseppe Fasolino – che oltre a contabilizzare i ristori delle
minori entrate conseguenti al Covid-19 interviene a favore del
sistema economico e sociale sardo fortemente penalizzato dalla
pandemia. In particolare, viste le numerose aspettative, e per
ampliare l’elenco dei beneficiari, abbiamo incrementato di
ulteriori 50 milioni il ‘Fondo emergenza imprese’, strumento che
ha riscontrato grande attenzione come misura in grado di
attenuare gli effetti economici della pandemia attraverso
prestiti e sovvenzioni rivolti alle imprese e ai professionisti
sardi”. (ANSA).
Fonte Ansa.it