(ANSA) – ROMA, 28 NOV – Decine di cercatori d’oro – un numero
tuttora incerto ma che assomma sicuramente a fra 30 e i 40 –
sono ancora dispersi in cunicoli a oltre 100 metri di profondità
sotto terra in una miniera d’oro in disuso nello Zimbabwe, a
Bindura, una settantina di chilometri dalla capitale Harare,
dove giovedì sera c’è stato un crollo causato dall’infiltrazione
di acqua. Finora solo sei minatori improvvisati sono stati
portati in salvo e ricoverati in ospedale, ieri. Ma i tentativi
di soccorso – scrive il sito del Guardian – sono finora falliti
a causa di un guasto al generatore che alimenta la pompa,
incaricata di drenare l’acqua che invade il vecchio pozzo di
accesso e di areazione dell’ex miniera, dove tuttora centinaia
di persone tentano il tutto per tutto nella speranza di trovare
qualche frammento d’oro in uno dei Paesi più poveri dell’Africa
dove gli incidenti minerari di questo tipo sono piuttosto
frequenti.
“Giovedì sera – ha dichiarato al Guardian Christine Munyoro,
del sindacato dei minatori dello Zimbabwe (Zmf) – la squadra di
soccorso ha tentato di pompare fuori l’acqua, ma il generatore
di corrente si è guastato. Oggi ci stanno riprovando. La cosa
che rende tutto più difficile è che il pozzo è profondo 100
metri. Inoltre – ha concluso Munyoro – non sappiamo a quale
livello siano (i minatori dispersi). Potrebbero essere
intrappolati nel fango”. (ANSA).
Fonte Ansa.it