METEO SINO AL 7 DICEMBRE 2020, ANALISI E PREVISIONE
Dopo una breve pausa, il meteo si avvia a peggiorare per effetto di una perturbazione che si sta addossando alle Alpi. Questo impulso perturbato, guidato da masse d’aria fredda dal Nord Europa, sta favorendo la formazione di un vortice depressionario mediterraneo sull’Alto Tirreno, che è atteso approfondirsi ulteriormente grazie all’aria fredda con conseguente innesco di forte maltempo.
La perturbazione verrà esaltata dall’ingresso di masse d’aria più fredda in espansione dall’Europa Centro-Orientale. Avremo una dinamica meteo più invernale, ma il maltempo avrà modo di picchiare duro in molte regioni. Dicembre mostrerà quindi un volto subito molto dinamico, dopo un novembre che era trascorso dominato dall’anticiclone.
L’aria fredda scandinava, a supporto del vortice ciclonico, favorirà non solo il maltempo ma anche le prime nevicate a quote molto basse al Nord. Avremo così a che fare con la prima vera offensiva invernale della stagione, con l’aria fredda dall’Europa nord-orientale che riuscirà a spingersi con moto retrogrado su parte dell’Italia.
ALTRA OFFENSIVA PERTURBATA INVERNALE DOPO META’ SETTIMANA
Le regioni centro-meridionali risentiranno del maltempo più deciso con rischio nubifragi, ma l’elemento di maggiore novità sarà legato alle nevicate, attese localmente fino a quote molto basse su parte del Nord Italia, specie tra Piemonte ed Emilia nella giornata di mercoledì. La stessa depressione contribuirà a richiamare ulteriore aria fredda da nord-est.
Avremo però un’Italia divisa a metà ed al Sud prevarrà un richiamo più mite, ma il contrasto fra le due distinte circolazioni avrà modo di esaltare il previsto maltempo di metà settimana. Nella seconda parte della settimana seguirà un nuovo possente affondo di una saccatura fredda dalla Groenlandia ad invadere l’Europa Occidentale, in sprofondamento fin sul Mediterraneo.
Una nuova ondata di maltempo colpirà l’Italia tra venerdì e il weekend, con rischio di fenomeni intensi. Affluirà aria temporaneamente più mite, ma al Nord non sono da escludere locali sorprese nevose fino in pianura, specie all’estremo Nord-Ovest, per il cuscinetto d’aria fredda atteso persistere nei bassi strati.
Correnti fredde polari si espanderanno poi gradualmente su gran parte d’Italia nel corso del weekend, irrompendo dalla Valle del Rodano con neve anche sui rilievi appenninici fino a quote medie. Sarà una situazione abbastanza atipica per il mese di Dicembre che di norma non vede scambi meridiani così imponenti.
SEGNALIAMO…
METEO MERCOLEDI’ 2 DICEMBRE, MALTEMPO CON PIOGGIA E NEVE
Il maltempo si mostrerà più incisivo al Centro-Sud, ma precipitazioni diffuse interesseranno anche parte della Val Padana dove potrà cadere della neve a tratti anche in pianura su parte del Piemonte e dell’Emilia, durante i fenomeni più intensi. Sul Triveneto nevicherà solo oltre i 500/600 metri, localmente sin sul fondovalle a tratti in Alto Adige.
Piogge e rovesci colpiranno a carattere diffuso il Centro Italia, estendendosi dalle Tirreniche verso le Adriatiche, con fenomeni più intensi sul Lazio. La quota neve oscillerà agli 800/1200 metri, ma fiocchi cadranno anche in collina sull’Alta Toscana Al Sud iniziale instabilità su Campania e ovest Sicilia, poi in serata peggiorerà quasi ovunque con precipitazioni localmente di forte intensità.
DA UN’ONDATA DI MALTEMPO ALL’ALTRA, CON NUOVE NEVICATE
Il tempo di giovedì vedrà maltempo e freddo con precipitazioni nevose anche in collina tra Emilia, Lombardia, Triveneto e Marche, ma in esaurimento. L’instabilità interesserà anche Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna con precipitazioni intermittenti e spruzzate di neve sui rilievi oltre gli 800-1000 metri, localmente a quote più basse.
Nel corso della giornata le precipitazioni si concentreranno al Sud con piogge e rovesci inizialmente anche intensi e temporaleschi, ma in attenuazione su Campania ed ovest Sicilia. Dalla tarda sera si avrà un nuovo aumento delle nubi al Nord-Ovest, con qualche sporadico fenomeno su Piemonte e Liguria, a causa dell’avanzata di una nuova perturbazione atlantica.
Il fronte entrerà poi nel vivo venerdì al Nord, con maltempo fin dal mattino, in estensione dal Nordovest al Triveneto. Ci sarà la possibilità di neve a quote basse sulle Alpi e parte del Nord-Ovest. Piogge raggiungeranno anche i settori tirrenici, divenendo intense e localmente temporalesche tra Sardegna, Toscana, Umbria e Lazio.
CLIMA INVERNALE SOPRATTUTTO AL NORD, TORNANO LE GELATE
Le temperature sono confermate in sensibile diminuzione a partire dal Nord Italia. Il calo termico si farà poi sentire anche lungo le regioni centrali e la Sardegna. Il freddo è atteso in intensificazione fino a metà settimana almeno al Nord con il ritorno delle gelate notturne e mattutine, mentre al Sud la depressione mediterranea favorirà il richiamo di correnti più miti dai quadranti meridionali.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il prossimo weekend non promette nulla di buono con maltempo in estensione al Centro-Sud dove si spingerà l’aria gradualmente più fredda. La tendenza non appare favorevole ad alcun miglioramento nemmeno nei giorni a seguire e pertanto l’Immacolata si preannuncia piuttosto fredda ed instabile per gran parte della Penisola, con occasione per neve a bassa quota.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA
TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo