- La pioggia non è una scusa
Molti podisti fanno un’analisi errata del numero di giorni di pioggia all’anno, sovrastimandoli e generando una scusa per la quale non uscire a correre. Poi c’è quel motto sempre valido: ‘Non esistono condizioni meteo sfavorevoli, ma solo uomini arrendevoli’.
- L’abbigliamento sportivo continua a migliorare
I produttori di abbigliamento sportivo hanno notevolmente migliorato la qualità tecnica dei materiali, l’abbigliamento sul mercato non assorbe più l’acqua. Se stai andando a correre sotto la pioggia, scegli una giacca antipioggia che sia resistente al vento e all’acqua, ma non completamente impermeabile. Un tessuto non traspirante non ti permetterà di perdere calore e sudore durante la corsa.
- Pioggia e freddo? Scegli 3 strati
Per correre sotto la pioggia e il freddo è necessario scegliere gli abiti giusti. Per stare sempre al caldo, è importante indossare più strati di abbigliamento in modo che l’aria che rimane tra i diversi strati ti tenga caldo. Quando si tratta di abbigliamento da corsa, è meglio scegliere tessuti sintetici moderni, che oltre a essere belli e leggeri, veicolano bene anche l’umidità allo strato di abbigliamento successivo, in modo da mantenere la pelle asciutta e più calda.
Ricordati di vestirti in maniera non eccessiva, dopo qualche minuto il naturale sviluppo di calore farà sì che non si abbia bisogno di molti strati.
- Controlla il meteo
Tieni d’occhio il meteo in modo da pianificare il tuo allenamento possibilmente tra uno scroscio e l’altro. E se proprio dovesse piovere tutto il giorno potrai organizzare al meglio il tuo abbigliamento. Ad ogni modo: restare a casa non è un’opzione!
Fonte tuttosport.com