La celebrazione urbi et orbi del Papa nella Piazza deserta di San Pietro, lo scorso 27 marzo, il Concerto di Andrea Bocelli live da Piazza del Duomo a Milano, le raccolte fondi, il messaggio “andrà tutto bene” che ha unito 4 milioni di persone nel mondo, seguito da espressioni come “Io resto a casa” e “Musica Che Unisce”. Sono tra i momenti più significativi del 2020 visti su Facebook in Italia, secondo “Year in Review” una rassegna annuale degli avvenimenti, delle persone e dei temi di discussione che più di tutti hanno mobilitato il mondo social.
“Durante il primo lockdown le persone hanno combattuto il distanziamento sociale sfruttando piattaforme di messaggistica come Messenger e Whatsapp, sono cambiate anche le modalità di interazione, ad esempio le chiamate di gruppo – quelle con 3 o più partecipanti – sono aumentate di oltre il 1.000% solo a marzo – spiega Facebook – E’ cambiato il tempo speso sulle diverse app ma anche il modo in cui le persone hanno usato queste piattaforme. Pensiamo ad esempio al fenomeno dei Live, che oggi sono parte della nostra “nuova” quotidianità, o ai Gruppi Facebook. Ad aprile, oltre 3 milioni di italiani erano parte di gruppi locali impegnati a offrire supporto durante l’emergenza Covid-19″.
In questo anno che ha cambiato tante cose, sono partite diverse raccolte fondi su Facebook tra le principali quella della Croce Rossa Italiana, per aumentare i servizi sanitari e logistici in tutto il territorio nazionale e quella a sostegno dell’Ospedale Sacco. E’ nato il Gruppo Uniti Contro Il Virus, per permettere alle persone di confrontarsi e scambiare idee e Flash Mob Italy Applaudiamo l’Italia, che racconta uno dei tanti eventi organizzati attraverso le piattaforme di Facebook. Tra i video più visti, quello che ha mostrato i mezzi dell’esercito italiano trasportare le bare delle vittime di Coronavirus a Bergamo. Tra le foto, quella di Elena Pagliarini, infermiera dell’ospedale Maggiore di Cremona fotografata stremata, alla sua scrivania.
Nel corso dell’anno, infine, le persone si sono ritrovate su Facebook per commemorare personalità importanti che ci hanno abbandonato come: Ennio Morricone, Ezio Bosso, Jarabe de Palo, Kobe Bryant, Luis Sepulveda
Fonte Ansa.it