(ANSA) – KABUL, 10 DIC – La giornalista afgana Malalai
Maiwand è stata uccisa con il suo autista questa mattina presto
dopo che uomini armati hanno attaccato il loro veicolo a
Jalalabad, capitale della provincia di Nangarhar. Lo riferiscono
fonti ufficiali.
Malalai lavorava come giornalista e conduttrice all’emittente
radiotelevisiva Enikass. “Non era solo una giornalista
lavoratrice, ma era molto attiva nelle questioni sociali e ha
avuto un ruolo chiave nella difesa dei diritti delle donne in
questa provincia”, ha detto all’ANSA una giornalista locale.
L’attentato non è stato ancora rivendicato. L’Afghanistan
resta un Paese pericoloso per i giornalisti. Il mese scorso,
Elyas Dayee, un reporter di Radio Azadi, è stato ucciso in
un’esplosione nella provincia meridionale di Helmand. Una
settimana prima, Yama Siawash, ex presentatore di Tolonews, è
stato ucciso in un attentato simile a Kabul. Neanche questi due
attacchi sono stati rivendicati. (ANSA).
Fonte Ansa.it