TORINO – Cristiano Manni – avvocato difensore di Luigi Rocca (esaminatore di Luis Suarez all’Università per stranieri di Perugia) ha preso le difese del suo assistito parlando a Radio Punto Nuovo: “Ieri si è svolto un interrogatorio di garanzia dopo la sospensione dai pubblici uffici: Rocca ha spiegato la sua situazione, siamo estranei alle accuse di falso ideologico ed organizzazione non regolare. Abbiamo ripetuto che l’attaccante capiva e rispondeva per il livello B1. Il mio assistito ha sempre smentito di aver avuto rapporti con la Juventus. Quell’intercettazione è solo un errore di nome: Rocca non ha avuto nessun contatto ed abbiamo riferito al pubblico ministero qual è il nome confuso, ma non posso svelarlo“.
Manni taglia corto anche sulle intercettazioni: “Sono stralci decontestualizzati, non vi era nessun patto sul superamento preventivo, nessuna linea predisposta: era un modo per cui Suarez potesse ricevere subito il certificato. Rocca smentisce di aver passato in anticipo le domande al giocatore, così come non si riferiva a Paratici e a nessun altro dirigente bianconero”.
Fonte tuttosport.com