(ANSA) – BOLOGNA, 12 DIC – Allarme del Garante comunale dei
detenuti di Bologna sulla situazione contagi da Coronavirus nel
carcere della Dozza, dove ci sarebbero una cinquantina di
detenuti positivi e tre ricoverati all’esterno. “La
preoccupazione relativa al rischio concreto della diffusione del
contagio all’interno dell’istituto penitenziario ha trovato
infausto riscontro nel numero piuttosto consistente di casi di
positività che si stanno rilevando nel recente periodo”, dice il
Garante, Antonio Ianniello, sottolineando “l’aggravamento della
situazione epidemiologica”.
In questo contesto per Ianniello è “particolarmente puntuale
il provvedimento adottato nei giorni scorsi dal Provveditorato
regionale dell’amministrazione penitenziaria Emilia-Romagna e
Marche, orientato a sospendere i nuovi ingressi presso
l’istituto di Bologna, almeno sino a quando non verrà raggiunta
la piena stabilizzazione del quadro epidemiologico”.
Il protocollo sanitario prevede che i positivi siano
collocati in spazi differenziati, così come i loro contatti e
quarantena per chi ha sintomi compatibili con il Covid e chi ha
condiviso con loro le celle. Resta inoltre, osserva Ianniello,
il sovraffollamento: “Sono circa 200 le presenze oltre la
capienza regolamentare fissata a 500, una condizione per la
quale la mancanza di distanziamento fisico può evidentemente
fungere da acceleratore della diffusione del contagio”. (ANSA).
Fonte Ansa.it