ROMA – La discesa sulle piste della Val d’Isere ha il suo campione: Martin Carter. Lo sloveno ha portato a casa la prima vittoria della stagione con il tempo di 2’04″67. Secondo gradino del podio che va a Otmar Stiedinger, che aveva sognato la vittoria a lungo, ma ha dovuto cedere allo sloveno per 22 centesimi. Terzo un altro carneade, Urs Krienbuhel, per la seconda volta sul podio nella sua storia, staccato di 27 centesimi. Dominik Paris è arrivato decimo ed ha un distaccho ridottissimo. Distante 62 centesimi da Carter, lo sciatore azzurro è sembrato molto più in forma rispetto al SuperG dei giorni scorsi e, in gara, ha commetto solamente un errore che gli è costato il podio. Bella gara anche per Matteo Marsaglia, che si era messo in evidenza nelle prove ed ha concluso al 19/o posto, con 1″12 di distacco dal vincitore. Un po’ più incerto Christof Inerhofer che ha lasciato sul terreno troppo tempo, non riuscendo ad entrare in zona punti. Caduto, ma senza conseguenze, Emanuele Buzzi, quando era in linea per un posto fra i top trenta.
La soddisfazione
“Sono molto felice di questa gara, mi stanno tornando le sensazioni dell’anno scorso“. Sono quete le parole di Paris a fine gara, che ha poi aggiunto: “Non ci sono ancora la fluidità e la scioltezza che avevo, ma penso che gara dopo gara potrò migliorare. La pista è diventata sempre più veloce con il passare degli atleti, come è normale qui in Val d’Isère, però il mio distacco non è molto e sono vicino ai migliori, questo vuol dire che sono a buon punto con il lavoro. Adesso andiamo in Val Gardena e attaccherò di nuovo“,
Fonte tuttosport.com