TORINO – Per un Paulo Dybala inchiodato ai propri oneri, onori e… onorari. Ecco un Sami Khedira prossimo ad essere accompagnato alla porta, con un po’ di genuina riconoscenza per quanto fatto in bianconero (soprattuto nella prima parte della stagione) ma senza eccessive profusioni in salamelecchi e cordialità. Tocca badare al sodo più che alle romanticherie, del resto, e in casa Juventus pensano con fastidio ai 5 milioni lordi che sono stati spesi a fondo perduto in questa prima metà di stagione per un giocatore ritenuto non più funzionale e che è stato tenuto drasticamente ai margini proprio con l’idea (per sfinimento) di risparmiare quantomeno i restanti 5 milioni di euro. Il contratto di Khedira scade nel giugno 2021.
Per Khedira da escludere opzioni esotiche o Oltreoceaniche
Dopo alcune ritrosie e battaglie di principio, illusioni e disillusioni, il campione del mondo è entrato nell’ordine di idee di arrendersi all’evidenza dei fatti e delle non convocazioni, ergo cercare – all’alba dei 34 anni – una nuova collocazione onde chiudere degnamente una carriera da top player di livello.
Premier League (Everton), Bundesliga (Stoccarda) più varie ed eventuali altri club europei sono mete papabili. Ma non sono da escludere opzioni più esotiche o Oltreoceaniche: Emirati Arabi, Stati Uniti.
La Juventus sogna la cessione, ma sa bene che un giocatore che guadagna certe cifre ed è in scadenza a giugno ben difficilmente potrà garantire introiti per il cartellino. Sarà già una conquista evitare buone uscite e premi legati alle eventualli vittorie di squadra.
Fonte tuttosport.com