(ANSA) – NUORO, 15 DIC – E di almeno 50 milioni la stima dei
danni della tragica alluvione che il 28 novembre scorso ha
devastato l’intero paese di Bitti, provocando anche tre vittime.
Subito ne serviranno oltre 9 e il Governo si è impegnato per uno
stanziamento immediato. Lo ha assicurato il ministro degli
Affari regionali Francesco Boccia al termine del tavolo tecnico
convocato a Nuoro dal prefetto Luca Rotondi dopo un soprallugo
nelle zone del Comune barbaricino più colpite dalla furia
dell’acqua e del fango. Una ricognizione – presenti tra gli
altri il capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli
– che è servita a fare il punto sulle emergenze e i fondi
necessari per farvi fronte.
“Usciamo da questo incontro con la certezza che serviranno
immediatamente 9 milioni 144mila euro per le urgenze – spiega
Boccia – poi ci sono gli altri investimenti stimati in 50
milioni dal commissario delegato per l’emergenza che dovranno
essere ripartiti tra interventi immediati e interventi
strutturali. Il paese ha bisogno di ripartire in sicurezza e
tornare alla normalità. Il modello che stiamo costruendo per gli
interventi strutturali non dovrà più aspettare tanto – promette
il ministro – come è successo per i 20 milioni stanziati per i
danni dell’alluvione del 2013, che dopo 7 anni sono ancora in
fase di progettazione e per i quali dovremmo provare tutti un
senso di vergogna”.
Nel frattempo, la Regione, ha ricordato l’assessore
all’Ambiente Gianni Lampis, ha già messo a disposizione un
pacchetto di 40 milioni di euro per enti locali, cittadini ed
aziende agricole. (ANSA).
Fonte Ansa.it