(ANSA) – SAVONA, 17 DIC – La Procura di Savona ha aperto
una indagine per verificare che le mascherine fornite alle
scuole dal Ministero dell’Istruzione siano realmente a norma
come affermato dalle certificazioni. Il fascicolo, a carico di
ignoti, ipotizza il reato di presunta frode in commercio. E’
stato aperto dopo le lamentele di alcuni genitori che hanno
riferito di cattivi odori emanati dalle mascherine e, in qualche
caso, di irritazioni ai figli.
“Ovviamente le mascherine inviate dal Miur sono certificate –
spiega il procuratore Ubaldo Pelosi – ma vogliamo verificare che
quanto affermato dai documenti corrisponda davvero nella
sostanza a quanto fornito dalle ditte al ministero”. Nei giorni
scorsi gli uomini della Guardia di Finanza di Savona sono stati
in alcuni licei di Savona frequentati dai figli dei genitori che
hanno segnalato il caso,, per acquisire le mascherine: ora
saranno analizzate da un laboratorio per verificare se siano
davvero a norma. (ANSA).
Fonte Ansa.it