LA SPEZIA – Si è giocato tutto sul derby Spezia–Genoa di domani sera. Ha tenuto ogni fiches in tasca (otto cambi rispetto alla gara precedente) per buttare sul tavolo verde ogni cosa, pur di battere i rossoblù e creare luce nella zona retrocessione, tra il quart’ultimo e il terz’ultimo posto. Non ci fosse il disturbo arrecato da un diverbio con Handanovic, Vincenzo Italiano sarebbe del tutto tranquillo dopo la sconfitta di San Siro. Ha giocato a testa alta, ci ha provato, ha commesso una sbavatura ed è andato sotto ma non si è mai disunito.
Un ampio turnover ha dato spazio a tanti ma ora rimetterà dentro tutta l’artiglieria pesante; troppo importante il derby, che è un peccato veniale senza pubblico, perché i colori della storia non si possono cancellare: «Con tutte queste gare ravvicinate si deve cercare di fare ruotare i ragazzi – conclude -. Nel nostro organico sono pochi i titolarissimi e anche contro l’Inter tutti si son fatti trovare pronti. Ora occorre cercare di essere più maliziosi e determinati a ottenere risultati». Non ha mai vinto in casa in Serie A, Cesena o Picco, l’ora è però cruciale. Il bello è che deve farlo proprio contro quel Genoa che lo aveva convinto a lasciare lo Spezia a fine agosto, prima che Volpi non rescindesse il contratto e anzi gli facesse firmare un triennale nuovo di zecca […]
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Fonte tuttosport.com