“La storia che vi racconteremo risale a oltre due millenni fa. Fu una notte magica in cui accaddero molti
eventi straordinari; una notte molto fredda ma anche piena di stelle, nella quale Maria dette alla luce il suo
Bambino, Gesù…” Così inizia “In una notte piena di stelle” un video racconto che la Galleria dell’Accademia
di Firenze ha preparato in occasione del Natale come regalo speciale ai bambini e alle loro famiglie, ideato
dal direttore Cecilie Hollberg insieme a Graziella Cirri, responsabile dei servizi educativi del museo, che sarà
online sul canale YouTube della Galleria da mercoledì 23 dicembre.
La magia del mistero della nascita del Bambin Gesù è stata al centro di molte raffigurazioni pittoriche,
affascinando gli artisti che per secoli tanto si sono profusi nel rappresentarla con dovizia di particolari, e in
questo video è stato scelto di narrarla proprio attraverso alcuni dei capolavori della collezione del museo.
“Sono molto dolci ed espressivi i dipinti dedicati alla Natività, che conserviamo nella Galleria dell’Accademia
di Firenze – afferma Cecilie Hollberg – e siamo felici di celebrare questo evento della storia universale con le
rappresentazioni prettamente artistiche delle nostre opere, che si potranno, grazie a questo video,
osservare con un approccio animato e diverso, in modo più diretto, da vicino, soffermandosi su dettagli
insoliti che a volte possono sfuggire. È il nostro sentito augurio a tutti per un sereno Natale!”
L’adorazione del Bambino di Lorenzo di Credi, maestro del Cinquecento fiorentino, noto per la sua finezza e
precisione, apre questa sequenza. Il Bambino ci appare al centro della scena, circondato da Maria,
Giuseppe e alcuni angeli, di cui colpisce la delicatezza dei volti; sullo sfondo si intravedono i pastori
spaventati “…svegliati all’improvviso da un angelo avvolto nella luce.” E la storia continua, con la voce
narrante di Graziella Cirri, seguendo l’Angelo che prosegue nel suo compito di annunciare al mondo questo
straordinario evento, i pastori e le genti che s’incamminano fino a Betlemme per vedere il Bambino, i Magi
che condotti da una stella arrivarono per omaggiarlo di doni, oro incenso e mirra. Quali immagini se non
quelle tratte dalle tavole trecentesche di Cenni di Francesco di ser Cenni, di Mariotto di Cristofano e di
Taddeo Gaddi, che ci catturano con la preziosità dei loro fondi oro e con l’intensità dei personaggi, possono
raccontare con la stessa potenza una storia così bella?
Una storia che ogni anno si ripete e continua ad emozionare tutti quanti.