(ANSA) – CODOGNO, 24 DIC – Nella stessa stanza dove lo scorso
20 febbraio venne eseguito il tampone con cui fu accertato
ufficialmente il primo caso di Coronavirus in Italia e Mattia
Maestri salì alla ribalta delle cronache con il soprannome di ‘Paziente 1’, ora verrà fatto il primo vaccino anti-Covid.
All’ospedale di Codogno, una delle strutture simbolo delle
pandemia in Italia, e tra quelle prescelte per il Vax-Day,
giornata che segna il via della campagna di somministrazione
dei vaccini nel reparto di rianimazione, proprio nella stanza
dove era ricoverato Mattia, stanno allestendo le postazioni.
I primi a sottoporsi al vaccino saranno tre operatori che
rappresentano l’impegno e la ‘battaglia’ di medici e personale
sanitario contro l’epidemia: si tratta di un’infermiera
dell’equipe dello stesso reparto di rianimazione, al momento
vuoto in quanto a gennaio partiranno i lavori di
ristrutturazione – ci sono però 4 letti di terapia intensiva in
pronto soccorso -, del primario del pronto soccorso Stefano
Paglia e di Massimo Vajani, presidente dell’ordine dei medici di
Lodi ma anche medico di base. (ANSA).
Fonte Ansa.it