È stato creato da due giovani, che puntano alla grande distribuzione ed è creato per il vuoto a rendere. Si può anche aderire alla colletta in internet.
Risparmiare tonnellate di plastica. Sembra si possa fare, dopo che due giovani liguri entrambi di 27 anni, Stefano Fraioli (savonese) e Lorenzo Pisoni (genovese), hanno creato Pcup, un bicchiere intelligente e pensato a essere una valida alternativa agli attuali. Niente più usa e getta durante le ampie distribuzioni; l’obiettivo è entrare nel mercato dei concerti, stadi, festival, sagre, locali, organizzatori di eventi. Sono dei prodotti dal design innovativo, studiati per il vuoto a rendere, che valorizzino il marchio dell’organizzazione, rivoluzionino la comunicazione durante l’evento, e snelliscano i costi logistici. Così Pcup risparmia tonnellate di plastica. Il procedimento è semplice; realizzato in silicone per alimenti, è flessibile, leggero, pieghevole e “intelligente”. Grazie a un chip inserito sul fondo, infatti, che si interfaccia con una applicazione può velocizzare le operazioni di cassa.
E tante persone si sono già unite al progetto e chiunque può farlo spendendo cinque minuti e pochi euro. Tanto basta ad avvicinare gli inventori al sogno di un mondo con meno bicchieri usa getta e più musica, arte, comunità. E visitando la colletta on-line (http://www.www.p-cup.itp-cup.it/) si può aderire.