- L’hedge fund Third Point, che detiene una quota di quasi $1 miliardo in INTC, richiede cambiamenti strategici.
- Le azioni Intel sono in calo del 21% da inizio anno, mentre l’indice Nasdaq Composite ha guadagnato il 43%.
- Le azioni Intel hanno chiuso in rialzo del 4,93% a 49,95$ sulla notizia di Third Point.
L’hedge fund Third Point LLC ha inviato una lettera a Intel Corp (NASDAQ: INTC), esortando il produttore di chip ad apportare importanti cambiamenti strategici nel tentativo di riguadagnare quote di mercato.
Analisi fondamentale: un anno impegnativo per Intel
Le richieste di modifiche di Third Point potrebbero portare a decisioni importanti in Intel, tra cui se mantenere propria la produzione di chip e cedere alcuni dei suoi acquisti come i $16,7 miliardi di buyout del produttore di chip programmabili Altera investiti cinque anni fa.
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Intel ha avuto un anno difficile in quanto la società di semiconduttori è stata lenta a esternalizzare una parte maggiore della sua capacità di produzione. L’hedge fund attivista detiene una quota di quasi $1 miliardo in Intel.
Nella lettera, scritta dall’amministratore delegato di Third Point Daniel Loeb, si spiega che Intel deve risolvere il suo “problema di gestione del capitale umano” il prima possibile poiché alcuni dei suoi migliori progettisti di chip hanno lasciato l’azienda, “demoralizzati dal status quo”.
Loeb ha aggiunto che la società non è più il produttore di microprocessori numero uno al mondo, superata da Taiwan Semiconductor Manufacturing Co e Samsung Electronics Co Ltd.
Inoltre, Intel continua a perdere la sua quota di mercato a favore del suo principale concorrente, Advanced Micro Devices Inc. Va notato che Intel è stata meno presente in altri mercati emergenti come i modelli computazionali utilizzati per l’IA, il re dei quali è Nvidia Corp.
“Senza un cambiamento immediato in Intel, temiamo che l’accesso dell’America alla fornitura di semiconduttori all’avanguardia verrà eroso, costringendo gli Stati Uniti a fare più affidamento su un’Asia orientale geopoliticamente instabile per alimentare qualsiasi cosa, dai PC ai data center alle infrastrutture critiche e altro ancora”, Loeb ha scritto.
Analisi tecnica: performance negativa nel 2020
Le azioni di Intel hanno chiuso in rialzo del 4,93% a 49,95$ sulla notizia, il suo più grande guadagno in oltre 8 mesi. Tuttavia, le azioni di Intel rimangono in ribasso del 21% dall’inizio dell’anno, mentre il Nasdaq Composite Index ha guadagnato il 43% durante quel periodo.
Il prezzo delle azioni Intel sta ora combattendo per chiudere sopra il segno di 50,00$, un’area che ospita la 100-DMA a 49,15$. Ciò migliorerebbe il quadro tecnico per gli acquirenti con la prossima linea di resistenza situata intorno al livello di 53,00$.
In sintesi
Daniel Loeb, CEO dell’hedge fund Third Point, ha esortato Intel Corp ad apportare cambiamenti strategici significativi al fine di riconquistare la sua impronta sul mercato mentre un anno difficile per il produttore di chip sta finalmente volgendo al termine.