METEO SINO ALL’EPIFANIA 2021, ANALISI E PREVISIONE
Un nuovo peggioramento raggiunge l’Italia, con l’inverno che fa davvero sul serio. Una gigantesca depressione fredda abbraccia gran parte del Continente. Quello presente in Europa è uno dei lobi del Vortice Polare, alimentato dalla continua discesa di correnti d’estrazione artica, che, nell’impatto con il Mediterraneo, generano contrasti esplosivi.
Perturbazioni in serie raggiungono l’Italia, in seno a vortici di bassa pressione secondari. Il maltempo si rinnova e penalizza maggiormente le regioni tirreniche, più esposte alle correnti umide occidentali che sospingono i fronti perturbati. La presenza d’aria fredda favorisce nevicate a quote basse, specie sul Nord Italia.
Ulteriori fasi d’instabilità invernale andranno a realizzarsi nei primi giorni dell’anno nuovo con precipitazioni e venti a tratti molto sostenuti. Una depressione ancor più energica si insedierà l’Italia e pertanto il maltempo si presenterà a tratti accentuato, con il susseguirsi di ulteriori impulsi perturbati.
METEO COMPROMESSO SINO ALMENO ALL’EPIFANIA
La vasta saccatura, alimentata da aria artica continuerà ad interessare gran parte dell’Europa centro occidentale e quasi tutto il Mediterraneo, andando a protendersi addirittura fin sulle coste del Nord Africa. Il tempo sarà pertanto turbolento nel corso del primo weekend del nuovo anno, con l’insistenza che porterà maltempo già a Capodanno.
Questa situazione parrebbe protrarsi sino all’Epifania, con l’instabilità che riceverà costante linfa da costanti rifornimenti d’aria più fredda in discesa dalle alte latitudini. Pur fra brevi pause soleggiate tra un fronte e l’altro, il tempo della prima parte di gennaio vedrà nuovi episodi di tempo instabile o perturbato, specie al Centro-Sud.
Il clima freddo consentirà delle nevicate a quote basse, soprattutto al Nord e in parte anche il Centro Italia. Al momento non è previsto però l’arrivo del gelo intenso, anche se l’inverno quest’anno sembra voler fare davvero sul serio. Gradualmente, la vasta depressione europea verrà alimentata da contributi d’aria più fredda proveniente dalla Russia.
METEO CAPODANNO DI MALTEMPO, NEVE IN PIANURA AL NORD-OVEST
La nuova perturbazione investirà in pieno il Nord Italia, la Sardegna e le regioni tirreniche. Avremo piogge e temporali in intensificazione in Liguria, sul medio-alto versante tirrenico e sull’ovest della Sardegna. Nevicherà in Appennino oltre i 700/1000 metri, a quote molto più basse sui rilievi occidentali dell’Emilia.
La neve cadrà a quote bassissime un po’ su tutto il Nord e fino in pianura al Nord-Ovest tra il Piemonte, la Lombardia occidentale e l’entroterra ligure, con tendenza a tramutarsi localmente in pioggia verso sera. Il tempo sarà più asciutto lungo le regioni centro-meridionali adriatiche e un po’ su tutto il Sud, con tendenza però a rovesci verso sera su Sicilia e Calabria ionica.
WEEKEND DI MALTEMPO, INSISTE LA PERTURBAZIONE
Il tempo non promette nulla di buono nemmeno per sabato 2 Gennaio, con precipitazioni diffuse ancora al Nord e sui settori tirrenici, dove avremo rovesci temporaleschi più intensi tra Toscana e Lazio. L’instabilità colpirà anche la Sardegna occidentale, con tempo che si guasterà anche al Sud, dove sono attesi forti temporali sulle zone ioniche e poi sulla Puglia.
Ulteriore neve in pianura è attesa sulle pianure piemontesi specie occidentale, mentre sul resto del Nord la quota neve si porterà oltre i 400-600 metri. Le nevicate cadranno a quote più alte sul Centro-Nord Appennino, al di sopra degli 800/1200 metri. Domenica le piogge si concentreranno al Centro-Sud e sulle Isole, con coinvolgimento più diretto dei versanti tirrenici.
CLIMA INVERNALE, MA NON FREDDO ECCESSIVO
Continueranno ad aversi temperature relativamente basse, in particolare al Nord dove l’aria fredda sarà ben sedimentata nei bassi strati. Richiami d’aria più mite interverranno a tratti al Centro e soprattutto al Sud, ma a carattere temporaneo. Seguirà un nuovo raffreddamento a partire dal 3 Gennaio, prima di un addolcimento termico atteso per l’Epifania.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Ulteriori impulsi perturbati porteranno pioggia ed ancora neve sui rilievi, a tratti fino a quote medio-basse con possibili sconfinamenti anche in pianura al Nord. La massa d’aria in circolazione sull’Italia permarrà infatti piuttosto fredda, favorendo il mantenimento di temperature al suolo favorevoli alle nevicate.